SOS Ragazzi: Si’ alla famiglia naturale!
Con l’inizio di settembre e la ripresa delle attività parlamentari si apre un autunno caldo, anzi caldissimo, per la sopravvivenza dell’istituzione famigliare in Italia. La grande manifestazione nazionale per la famiglia del 20 giugno ha mostrato all’Italia e soprattutto ai nostri politici che nel nostro Paese esiste un popolo che è disposto a battersi per difendere i valori della famiglia, quando vengono minacciati. Questo ha provocato un nuovo slittamento del ddl Cirinnà sulle unioni civili – legge che equiparerebbe l’unione di due persone dello stesso sesso al matrimonio, dando anche la possibilità dell’adozione attraverso la stepchild adoption – che tornerà ad essere discussa in autunno. La relatrice, Monica Cirinnà, ha affermato: «È vero che si sta lavorando ad ipotesi di modifica, ma non è detto che siano modifiche a ribasso. Accetterò qualche modifica all’art.1 e 3 che invece che citare gli articoli del codice civile» che fanno riferimento al matrimonio «avrà un elenco di diritti». Il tentativo di arrivare al compromesso dell’onorevole Cirinnà nasconde la consapevolezza della grande impopolarità di questo ddl sia dentro che fuori le aule parlamentari. SOS Ragazzi ribadisce che sulla famiglia nessun compromesso è possibile. Il ddl Cirinnà va rigettato nella sua totalità perché parificherà alla famiglia ciò che famiglia non è: nessun cambiamento di facciata potrà rendere accettabile una legge simile. Non è il momento dei compromessi, ma di un rinnovato impegno a favore della famiglia, il momento di far sentire più forte la nostra presenza nelle piazze e di fare ancora più pressione sui nostri politici. È il momento di continuare con forza il passaparola e la testimonianza quotidiana, di scendere in piazza con le Sentinelle in Piedi e con gli altri movimenti che si battono per la famiglia. Il grande successo di piazza San Giovanni ha mostrato chiaramente che quando le famiglie prendono coraggio e scendono in piazza per far sentire la loro voce possono tenere testa ai nemici della famiglia. Insieme possiamo difendere l’istituto famigliare e il diritto di ogni bambino ad avere un papà e una mamma. SOS Ragazzi continuerà a essere in prima linea in questa battaglia: speriamo che continuerà a essere al nostro fianco e a seguire le nostre attività, per poter partecipare alle nostre campagne e contribuire così alla difesa della famiglia in Italia.