Fisciano: Ateneo, inaugurazione Scuola Estiva delle Donne
Il 15 settembre, dalle 10.00 alle 14.00, nel Campus di Fisciano, Sala Stampa “Biagio Agnes”, sarà inaugurata l’edizione 2015 della Scuola Estiva delle Donne alla presenza del Rettore, prof. Aurelio Tommasetti, e del Sindaco di Montemarano, dott. Beniamino Palmieri. Intervengono: la Delegata alle Pari Opportunità, prof. Maria Rosaria Pelizzari; la Presidente del CDL di Lingue e Letterature Straniere, prof. Rosa Grillo; la Presidente del CDL in Beni Culturali, prof. Maria Consiglia Napoli. Lezioni dei professori: Guido D’Agostino (Un. di Napoli “Federico II”), Maria Rosaria de Divitiis (FAI), Laura Capobianco (ICSR), Loredana Lorizzo (DISPAC/OGEPO), Giovanna Truda (DISUFF/OGEPO). Introduce e coordina: la Presidente del CUG, prof. Maria Antonietta Selvaggio. Comunicazioni a cura delle alunne dell’edizione 2014 della Scuola: dott. Monica Mancusi (ideatrice del sito web della Scuola); dott. Lucia Tortora (tutor dell’edizione 2014). Il pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:00, presso il GenderLab (DIPSUM- Stecca 2, piano 3), si svolgerà il Primo Seminario su “Storia delle donne, Storia di genere e Ricerca sociale: teoria e metodi”. Il giorno 16, dalle 10:00 alle 16:00 presso il GenderLab (DIPSUM- Stecca 2, piano 3), si svolgerà il Secondo Seminario. Dal 17 al 19 settembre a Montemarano (AV), si svolgerà la ricerca di Storia orale sul Campo con docenti ed esperti di Storia e Scienze sociali.La Scuola, giunta alla sua XXIII edizione, viene organizzata per il secondo anno consecutivo dall’Università di Salerno e dall’Istituto Campano per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi” (ICSR), che ne è stato il fondatore. L’edizione 2014 si è svolta a Pollica, e ha avuto come tema “Memoria delle Donne, Culture del territorio, Dieta mediterranea”. La Scuola si propone di sviluppare il rapporto tra ricerca e formazione con particolare riferimento alle culture del territorio e di genere, è finalizzata all’approfondimento della Storia e della Memoria delle donne e del Gender mainstreaming nelle culture territoriali con ricadute didattiche e formative intorno a un tema da definire, anno per anno, tra Laboratorio di Studi di Genere (GenderLab) del DIPSUM, ICSR e Rappresentanti delle Amministrazioni locali ospitanti. La Scuola, del tutto gratuita, tranne una quota di iscrizione di 50 euro, è destinata a 10 partecipanti. Presso il Campus di Fisciano saranno svolte delle lezioni teoriche introduttive sulle seguenti tematiche: metodologia della Oral History e dell’approccio biografico alla Ricerca sociale; tecniche e strumenti di raccolta e di codifica del materiale documentario da reperire sul luogo; aspetti storico-culturali e artistici del territorio ospitante. Le lezioni teoriche saranno finalizzate alle attività di laboratorio, svolte presso il Comune di Montemarano (AV), rinomato per il circostante patrimonio artistico e naturale, tra cui si segnala l’Abbazia del Goleto, gioiello dell’architettura monastica benedettina di stampo pugliese, del sec. XII-XVIII. I laboratori (di cui alcuni strettamente legati alle tipiche attività economiche locali) consistono in interviste, guidate da tutor e docenti, alle anziane e agli anziani di Montemarano e del territorio circostante. I/le partecipanti, divisi in gruppi, la mattina andranno sul territorio a fare le interviste, il pomeriggio si riuniranno nelle sale messe a disposizione dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale. È stato realizzato presso il Laboratorio di Studi di Genere (GenderLab) un sito web dedicato alla Scuola, che rappresenta un interessante strumento didattico per il rapporto tra memoria/territorio e storia/risorse multimediali: la sua realizzazione è stato il punto di partenza di una tesi sperimentale di Laurea Specialistica in Storia della cultura in età contemporanea della dott.ssa Monica Mancusi.