Bergoglio: economizzare l’onestà!
di Rita Occidente Lupo
Parlare d’economia in questi tempi sembra azzardato, giacchè i capelli si drizzano a spazzola dinanzi alla parola crisi. Eppure il Papa, che non cessa di mostrare una Chiesa che cammina nel tempo, nell’incontro col Credito Cooperativo di Roma, ha parlato d’economia dell’onestà. Nello scorcio attuale, anche la probità fuggita dal lessico comportamentale. Sembra che tutto si muova all’insegna dell’utile, per il proprio tornaconto, senza badare all’etica. Bergoglio ha accentato invece proprio tale concetto, per far comprendere come anche nel settore dei traffici azionari e del denaro, degli utili e dei profitti danarosi, occorra perseguire una linea etica, in cui l’onestà sia tutelata, contro ogni illegale appropriazione. Un Papa che ben conosce l’economia a 360°: il simpatico aneddoto dei giorni scorsi, per la sostituzione dei suoi occhiali, solo la lente, per risparmiare sulla montatura, la dice lunga sulla sua coerenza gesuitica, che non cessa d’incassare unanimi consensi!