Roccapiemonte: Giornata Internazionale della Pace al Comprensivo “Vassalluzzo”
Il 21 settembre 2015 Giornata Internazionale della Pace All’Istituto Comprensivo Mons. Mario Vassalluzzo sarà attivo un “laboratorio di pace”. Il Comune di Roccapiemonte in collaborazione con l’As.Mu.Do , Ambasciata di Pace, condividendo e ritenendo necessario promuovere la cultura della pace, della libertà e dei diritti inviolabili dell’uomo, aderisce all’iniziativa “21 settembre 2015, Giornata della Pace ” per sensibilizzare la cittadinanza e in particolare le giovani generazioni. La ricorrenza fu istituita nel 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per invitare istituzioni, organizzazioni e singoli a commemorare il giorno, attraverso l’educazione e la consapevolezza pubblica. ” La nostra attenzione è rivolta proprio alle scolaresche – afferma l’Assessora alle Politiche Sociali e Giovanili Luisa Trezza- infatti, presso l’Istituto Comprensivo Mons. Mario Vassalluzzo, grazie alla sensibilità del neo dirigente, Prof. Ciro Amaro e all’instancabile opera dell’ ambasciatrice di pace l’artista Gladys Mabel Cantelmi, sarà attivato a partire da lunedì 21 settembre un vero e proprio laboratorio di pace che prevede il coinvolgimento diretto di studenti e docenti durante tutto l’arco della settimana con l’obiettivo – conclude l’Assessora- di ingenerare proprio nei giovani una forte aspettativa di pace da costruire giorno dopo giorno con l’impegno di tutti”. Le iniziative della settimana della pace prenderanno il via lunedì 21 alle ore 10.30 nell’Auditorium dell’Istituto di via Pigno con un incontro di sensibilizzazione sul significato della pace . Saranno presenti all’incontro il dirigente scolastico Prof. Ciro Amaro, il docente di Arte Prof. Vincenzo Tedesco, l’ambasciatrice di Pace Gladys Mabel Cantelmi e l’Assessora Luisa Trezza. Partendo dalla Bandiera di Roerich, dalla sua storia e dal suo significato, agli studenti saranno assegnati una serie di ” compiti” da sviluppare durante la settimana. ” Il nostro intento è sensibilizzare, soprattutto attraverso l’arte e la cultura, -aggiunge l’artista italo- argentina Gladys Mabel Cantelmi – affinchè ci sia consapevolezza che la Pace è necessaria e che bisogna costruirla ad iniziare dal quotidiano. Il mondo non ha bisogno di desideri di Pace bensì di “costruttori di Pace” , non dimentichiamo – conclude la Cantelmi- che il Mondo siamo Noi e che la Pace è dentro di Noi”. Venerdì 25 settembre, a partire dalle ore 9.30 , una estemporanea d’arte chiuderà le attività.