Napoli: scontro a fuoco tra banditi e poliziotti, agente ferito gravemente, Coisp si rivolge a ministro Alfano

Violento scontro a fuoco tra poliziotti della squadra mobile della questura di Napoli e banditi senza scrupoli; i gravi fatti sono accaduti nel quartiere cittadino di Fuorigrotta già al centro di episodi simili. Sull’ ennesimo e gravissimo episodio è intervenuto  Giuseppe Raimondi, Segretario Generale  Regionale del sindacato indipendente di Polizia Coisp, che ha dichiarato: ” Il primo pensiero va al valoroso poliziotto, collega, ferito durante l’espletamento del proprio dovere a tutela della cittadinanza.  Siamo in costante contatto con i vertici della questura per monitorare le sue condizioni che non dovrebbero essere , per fortuna, gravi. Massima solidarietà al collega,  ma la misura è colma… siamo stufi di fare la conta tra colleghi feriti , aggrediti, cittadini e turisti rapinati, esplosione di centinaia di colpi di armi da guerra, omicidi….. BASTA!!!! Anche stasera una sparatoria in un quartiere molto popolato di Napoli in orario di punta evidenzia quanto questi banditi, questi delinquenti,  non abbiano alcun rispetto per la vita umana, non esitando a sparare  non solo contro dei poliziotti,  ma tra passanti inermi. Chiediamo – continua Raimondi – al Ministro dell’Interno Angelino Alfano di mettere in atto subito leggi speciali per questa città  perché così  non si può  più  andare avanti. Basta con sconti di pena , basta con cumulo di pena, basta rito abbreviato , basta pene alternative …Quando li arrestiamo devono scontare tutta la pena in galera e basta!   Voglio infine esprimere a nome mio e del sindacato che rappresento anche le condoglianze alla famiglia del collega della questura di Caserta morto oggi pomeriggio in un tragico incidente stradale e contestualmente gli auguri per la guarigione al collega rimasto ferito.”Anche Giulio Catuogno, leader partenopeo del Coisp ha dichiarato :” Altro che fiction televisive, qui a Napoli il gioco si sta facendo davvero duro ed è giunta l’ora di dare risposte concrete. Certezza della pena e leggi speciali la ricetta giusta. Massima solidarietà e tanti auguri per la guarigione al collega ferito, che sarà  sicuramente premiato per come merita dal questore di Napoli.”