Montecorvino Pugliano: Santa Tecla, targa commemorativa carabiniere M.O.V.M. Arena
Si svolgerà mercoledì 30 settembre dalle ore 10,20 a Santa Tecla la cerimonia per la posa di una targa in onore di Fortunato Arena, carabiniere Medaglia d’Oro al Valore Militare morto nel 1992 insieme al commilitone Claudio Pezzuto per il vile agguato di malviventi. L’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Domenico Di Giorgio e dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, vedrà la presenza di autorità politiche, religiose e militari che, al fianco della vedova Angela Lampasona, vorranno onorare il ricordo di un uomo che ha dato la vita per il bene della comunità cittadina. In realtà l’amministrazione comunale di Montecorvino Pugliano, nella riorganizzazione della onomastica e toponomastica cittadina, aveva dedicato proprio a Fortunato Arena la strada prospiciente l’abitazione del carabiniere medaglia d’Oro al valore militare, rimembrando inoltre le gesta di altri martiri della criminalità organizzata, come i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino o la signora Francesca Villecco. Il programma della manifestazione vedrà alle 10,30 l’inizio della cerimonia con l’arrivo delle autorità, lo schieramento delle associazioni d’arma dei labari e dei gonfaloni e della Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri Campania. Alle 10,40 l’intervento del sindaco Di Giorgio e della massima autorità d’Arma presente, mentre alle 11,00 sarà la volta dello scoprimento della targa commemorativa e della benedizione. In conclusione la Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri Campania eseguirà diversi brani del repertorio classico. “Su sollecitazione del Comando Generale dei Carabinieri e della vedova Angela Lampasona, – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – l’Ente ha organizzato per mercoledì 30 settembre un momento pubblico, in memoria del sacrificio del militare Fortunato Arena nel tragico evento che si consumò il 12 febbraio del 1992. Un’iniziativa doverosa, anche in considerazione che proprio Fortunato Arena è stato un nostro concittadino ed abitava a circa 100 metri in linea d’area da dove andremo a scoprire il cippo commemorativo”. “Per Montecorvino Pugliano – continua il sindaco Di Giorgio – questo evento non solo vorrà ricordare il sacrificio condotto da Arena e il commilitone Pezzuto in quella triste giornata di febbraio, ma soprattutto vorrà presentificare e rendere fortemente condivisa dalla comunità cittadina la lotta di civiltà tra le istituzione e la criminalità organizzata, quest’ultima attiva solo attraverso atti cruenti ma anche nella cultura criminale che viene inculcata ad ogni livello e grado. A tal proposito, insieme alle presenze di spicco militari, civili e della vedova Angela Lampasona, tengo a far risaltare la partecipazione di una folta rappresentanza della scolaresca locale, proprio per divulgare la cultura della legalità in ricordo di eventi traumatici come questo, in maniera da coadiuvare al meglio la lotta costante e continua che deve unire società civile e politica contro la malavita, affinché proprio questi giovani possano vivere il presente e il futuro nel segno della legalità e della libertà”.