Poggioreale: Carceri, visita ministro Giustizia Orlando nel penitenziario
Sappe: “Speriamo sia di auspicio per una serie di iniziative future”. “Abbiamo apprezzato la visita odierna del Ministro della Giustizia Andrea Orlando al carcere di Napoli Poggioreale. Accompagnato dal capo di Gabinetto, Melillo, il Guardasigilli si è presentato a sorpresa al portone del carcere alle 19.30, è stato in tre reparti detentivi e poi ha lasciato il penitenziario poco prima delle 21. Mi auguro che questa visita si possa tradurre anche in progetti concreti per impiegare i detenuti in lavori di pubblica utilità sul territorio cittadino. Auspico che si adotti ogni utile provvedimento finalizzato a rendere davvero rieducativa la pena attraverso il lavoro dei detenuti e per un nuovo e qualificato ruolo operativo della Polizia Penitenziaria nell’esecuzione penale esterna”. Lo afferma Donato Capece,, segretario generale del SAPPE, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri .
“Stare chiuso in cella 20 ore al giorno senza far nulla, nell’ozio e nell’apatia – prosegue il sindacalista- alimenta una tensione detentiva nelle sovraffollate celle. E i detenuti che lavorano a Poggioreale, peraltro in servizi interni d’istituto e poche ore a settimana, sono davvero una percentuale irrisoria: forse il 10% dei più di mille presenti. Ora, dopo la visita lampo del Guardasigilli, attendiamo fatti concreti per impiegare i detenuti con pene brevi da scontare e con reati di minore allarme sociale in progetti per il recupero del patrimonio ambientale, occupandosi della manutenzione e della pulizia dei parchi e delle ville comunali della città e della pulizia dei greti dei torrenti”.