Eboli: Vecchio su Agricoltura e serre Piana Sele
Il tema degli impianti serricoli nella Piana del Sele è di assoluta delicatezza. Il comunicato stampa del consigliere di opposizione Pasquale Infante merita una riflessione. E’ decisivo il problema delle serre nella nostra pianura, perché investe il futuro dell’economia di quest’area e l’assetto idrogeologico del territorio. La questione non può e non deve essere relegata al rango di materia per estemporanei comunicati. Né non può ridursi a semplice querelle tra chi propende per l’estensione degli impianti e chi intende frenarla, se non ridurla. E’ compito del Consiglio Comunale discuterne, soprattutto in vista dell’adozione del Puc (Piano urbanistico comunale). E’ necessaria, quindi, una discussione seria e approfondita. Dobbiamo capire quale può essere il rapporto fra costi e benefici di questi impianti. Sappiamo tutti che essi incidono negativamente sull’equilibrio idrogeologico del territorio. Gli impianti serricoli determinano un aumento abnorme dell’impermeabilità dei terreni, causando così la produzione di danni (anche irreversibili) al sistema agricolo. Allora, il compito nostro è comprendere anche quali sono i benefici che la collettività ne ricava, in termini di occupazione di lavoratori locali e stranieri, in termini di entrate tributarie per i Comuni che ospitano tali tipi di impianti. Dobbiamo comprendere se questi imprenditori agricoli, in gran parte provenienti da altre realtà produttive, si fanno carico di contribuire al benessere pubblico e se concorrono (e in che modo) alla crescita della collettività. Per arrivare ad un confronto in Consiglio Comunale, chiederò all’Amministrazione comunale di commissionare uno studio specifico ad un esperto di economia agraria, magari allo stesso dipartimento di economia agraria di Salerno o di Napoli. Credo che questo sia un modo utile per affrontare le questioni ed assumere le decisioni. Certamente le istituzioni locali non possono rimanere silenti su tematiche così importanti.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Fausto Vecchio