Angri: operatori 118 cacciati da anziani centro diurno Via C. Colombo
Dopo circa una settimana, ospiti nel centro anziani e in attesa di una degna sistemazione, gli operatori volontari del 118 del SAUT di Angri, ieri sera poco dopo le ore 19.00, non hanno fatto più rientro nella sede di C. Colombo. I Volontari del 118 al loro rientro, hanno trovato porta e finestre sbarrate da alcuni anziani in segno di protesta. Avevano stabilito circa una settimana fa, dopo l’ultimo allagamento nella nuova sede del Distretto Sanitario di via dei Goti, la permanenza momentanea in via C. Colombo, e dopo essere stati trasferiti presso l’Ospedale di Scafati trovarono alcune ore piu’ tardi una sistemazione proprio nel centro. Bisogna capire il perché di questo gesto da parte degli anziani che, essendo anche loro in uno stabile Comunale, hanno creato questa situazione. Il responsabile dell’Associazione di Volontariato P.A Castello, Rolando Sinopoli, si vede amareggiato per quest’episodio che si è venuto a creare: “ I nostri soci volontari, un autista, un infermiere il medico di bordo dell’ambulanza, in tutto 3 uomini per ogni turno, avevano stabilito un certo rapporto d’amicizia in questi giorni, poi ieri sera, al rientro, la protesta Avevamo bisogno di qualche lettino (dormivamo su brandine da una settimana), ma la nostra preoccupazione era del frigo che custodisce farmaci di primo soccorso. Siamo stati costretti a traslocare di nuovo in una struttura comunale data in affidamento agli anziani, ci troviamo messi alla porta dagli stessi. Grazie all’Assessore Pasquale Russo e al dott. Alfonso Toscano e alla dott.ssa Grazia Gentile, che immediatamente hanno trovato subito una soluzione per una nuova postazione 118, questa volta però, nel Castello dei Principi Doria, dove erano ubicati gli uffici della Polizia Locale al piano terra. Stupore generale in città per questo episodio, ed è subito scattata la solidarietà per i Volontari del 118, tante sono le chiamate giunte al responsabile. Il dispiacere del Medico e dei Volontari che si vedevano trattati in questo modo addirittura dagli anziani che dovrebbero essere quelli che tutelano queste cose, ma sono stati i primi a cacciarci via”. Il 118, momentaneamente e’ stato trasferito al Castello Doria.