Pontecagnano Faiano: “Il Nettare di Dioniso dai Greci agli Etruschi”
Con questo messaggio il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessora alla Cultura e ai Beni culturali Lucia Zoccoli annunciano un nuovo e importante appuntamento all’interno del Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di Frontiera”. L’iniziativa, denominata “Il Nettare di Dioniso dai Greci agli Etruschi di Pontecagnano”, è organizzata dall’Amministrazione e si terrà domenica 1 novembre 2015. Ricco e interessante il programma dell’evento: colazione (ore 10.30) e aperitivo (ore 12.30) accompagneranno visite guidate (ore 11.15, 16.00, 17.30) e laboratori tematici (ore 11.00, 16.00).“Un nuovo momento di confronto, crescita e valorizzazione per il nostro patrimonio archeologico” dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica. Vino protagonista della giornata, come racconta l’Assessora Lucia Zoccoli: “Parleremo soprattutto di come un popolo così intraprendente, quale quello etrusco, coltivava viti e produceva vino, bevanda considerata afrodisiaca che accompagnava i momenti più importanti della vita di allora e adesso elemento fondamentale della dieta mediterranea”. “Il museo – aggiunge l’Assessora Lucia Zoccoli – si riconferma centro delle attività culturali della nostra Città. Auspichiamo, ancora una volta, grande partecipazione e chiediamo una presenza massiccia dei bambini agli interessanti laboratori tematici. Rivolgo, come sempre, un sentito ringraziamento alla società cooperativa Metaia e alla Pro Loco Etruschi di Frontiera che, insieme ai nostri giovani archeologi, accompagnerà le visite guidate con la lettura di poesie e brani inerenti al tema dell’iniziativa. Grazie di cuore per la proficua sinergia anche alla Pro Loco Città Amina, alle ceramiste Donatella Blundo e Anna Rago e all’Oratorio Virtus Nova che, ancora una volta, mette a disposizione animatori che del rapporto con i piccoli fanno un’arte e una ragione di vita. Ringrazio, allo stesso tempo, per la collaborazione le aziende Agrolearia srl, Azienda agricola Ardovino, Caffè Giordano, Conad di via Lucania e Azienda agricola Terra di Vento. Non ci resta che auspicare l’inserimento del nostro splendido Museo nel polo museale così come una sempre maggiore convergenza con la Sovrintendenza Archeologia Campania, fino a concretizzare insieme un nuovo allestimento nella sala espositiva del Museo Archeologico Nazionale”.