Salerno: richiesta a De Luca, stato emergenza aree colpite alluvione

Gentile Presidente, come a Lei è noto, la provincia di Salerno, nelle ultime ore, è stata colpita da avversità atmosferiche di eccezionale intensità che hanno provocato esondazioni di corsi d’acqua con conseguenti allagamenti e danneggiamenti a vari edifici e infrastrutture viarie, determinando forti disagi alla popolazione interessata e alle attività economiche, agricole, industriali e commerciali. Da un primo monitoraggio, sono state segnalate forti criticità nelle zone industriali della Valle dell’Irno e dell’Agro Nocerino Sarnese, dove numerose aziende hanno subito danni per l’esondazione dei fiumi e dei torrenti e alcune delle quali hanno dovuto interrompere il ciclo della produzione e stanno avviando le procedure per la messa in cassa integrazione dei lavoratori. Nei prossimi giorni, superata la fase di emergenza immediata, le aziende saranno in condizione di quantificare in modo adeguato gli ingenti danni. Dal versante agricolo, secondo le prime stime, le piogge torrenziali degli ultimi giorni hanno danneggiato almeno 700 ettari nel territorio provinciale, di cui 500 ettari riguardano l’Agro Nocerino Sarnese e la Valle dell’Irno. Anche la Piana del Sele è stata colpita con danni alle produzioni orticole. Il comparto agricolo, da una prima stima ancora non definitiva, registra perdite per circa 100 milioni di euro. Nei comuni di San Marzano sul Sarno, Nocera Inferiore, Castel San Giorgio e Mercato San Severino si registrano le situazioni più gravi. Purtroppo questi eventi si stanno verificando con sempre maggiore frequenza, per cui appare necessaria e indispensabile una adeguata manutenzione e messa in sicurezza del territorio, utilizzando le risorse disponibili non solo per le nuove infrastrutture, di cui pure ha bisogno la provincia, ma anche per gli interventi di ordinaria manutenzione che sono una precondizione indispensabile per qualsiasi progetto, data la fragilità del territorio. Confindustria, Coldiretti, Confagricoltura e CIA ritengono, pertanto, indispensabile che, a fronte di questa drammatica situazione che ha colpito aree produttive significative del territorio salernitano, venga deliberato lo stato di emergenza per le zone della provincia di Salerno colpite dalle piogge torrenziali dei giorni scorsi, prevedendo in particolare la sospensione di tutti gli oneri fiscali e tributari a carico delle aziende, nonché lo stanziamento delle necessarie risorse economiche – a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 5 comma 5-quinquies della Legge 24 febbraio 1992 n. 225 – per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della ricognizione degli effettivi ed indispensabili fabbisogni. Certi della Sua attenzione, cogliamo l’occasione per porgerLe i più cordiali saluti.

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