Vallo di Diano: Di Brizzi su chiusura carcere Sala Consilina
A seguito del decreto di chiusura del carcere di Sala Consilina anche il segretario provinciale di Forza Italia e coordinatore del Vallo di Diano – Valentino Di Brizzi – interviene sull’argomento. Si fa un gran parlare della chiusura del carcere di Sala Consilina.- ha commentato Di Brizzi – Da più parti arrivano lamentele e sollecitazioni, ma poche sono le azioni effettive che la politica del territorio ha messo in atto per tutelare tutti i presidi che il Vallo di Diano possedeva e che in vent’anni di cattiva gestione ha drammaticamente perso. Non è solo la chiusura del carcere il problema. Continua il Vice-Coordinatore di Forza Italia – Questa era ed è una conseguenza della ben più grave perdita del Tribunale di Sala Consilina. Tanti scambi di accuse e scarichi di responsabilità, ma è ora che gli amministratori locali del PD ammettano che nessun riferimento istituzionale dà loro ascolto e nessuna considerazione è riservata al Vallo di Diano, né a livello centrale né a livello territoriale. Una riforma della geografia giudiziaria – insiste Di Brizzi – stravolta dagli intenti iniziali prima dal Governo Letta, Parlamentare eletto nel nostro Collegio con un’opera continuata dal Ministro Orlando, già responsabile del settore Giustizia del PD ai tempi di Letta ed oggi Ministro con Renzi. Ed ora che il Presidente della Regione è l’autorevole Vincenzo De Luca, che tanto si è riempito la bocca di aree interne a chi si rivolgono gli amministratori del PD per dare una scossa al nostro Vallo di Diano. Quando ci rendiamo conto – termina Valentino Di Brizzi – che il Ministro Orlando si preoccupa di chiudere un piccolo carcere, anche strategico per posizione geografica, in un momento in cui tutti conosciamo lo stato delle carceri a livello nazionale e il loro sovraffollamento, non possiamo che trarre un’unica conclusione. Per il Partito Democratico il Vallo di Diano non esiste, se non come bacino di voti da raccogliere e portare fuori.