Pesante ko ad Empoli (81-43), Carpedil Salerno cade già dopo l’intervallo
Brutta battuta d’arresto alla palestra Lazzeri di Empoli per la Carpedil Salerno, che s’è inchinata alle padrone di casa della Scotti Use Rosa col risultato di 81-43. Punteggio che non mette in discussione l’andamento della gara, sempre in mano alle toscane contro la rimaneggiata compagine campana, per la prima volta affidata a Sara Braida, che ha raccolto l’eredità del dimissionario Di Capua: un discreto primo quarto (22-15), poi progressivamente il calo delle granatine. “Non siamo più rientrate in campo dagli spogliatoi dopo l’intervallo”, ammonisce senza mezzi termini Braida. Senza Trimboli, Russo e Costa, né Diop infortunata, la Carpedil ha sofferto la maggiore esperienza e la fisicità più spiccata della formazione toscana, che ha visto in Pochobradska e Sesoldi (top scorer con 20 punti) le mattatrici. “Le assenze però non devono essere un alibi – continua Braida – Le ragazze sono giovani, devono maturare ma nel contempo iniziare a prendersi anche le responsabilità di un campionato come la Serie A2. Nel primo quarto abbiamo fatto bene, tutto sommato. Così così nel secondo, poi non siamo più uscite dagli spogliatoi. Non abbiamo più lottato: il dato dei 33 palloni persi e dei 22 rimbalzi offensivi presi dalle avversarie la dice lunga. Dobbiamo lavorare molto anche sulla testa, la squadra s’è lasciata troppo andare quando ha iniziato ad andare sotto di 20”. Dopo questa sconfitta Salerno resta al penultimo posto in classifica con 2 punti nel girone B della Serie A2 femminile, in compagnia della Guarnieri Tour Operator Brindisi e davanti solo a Pallacanestro Viareggio e BK Girls Ancona, ancora a secco. Empoli, invece, sale a quota 4. Il prossimo turno, alla sesta giornata, è casalingo: al PalaSilvestri le granatine ospiteranno la Maddalena Vision Palermo sabato 14 novembre (ore 16).