Salerno: Giordano “Procreazione assistita, richiesta accesso atti in Regione per Bio Banca Ruggi”
La Regione deve sbloccare immediatamente i 600.000 euro stanziati l’anno scorso per l’istituzione della Bio Banca per la conservazione e lo studio del tessuto ovarico e dei gameti presso l’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. E’ assurdo che, dopo un anno dalla delibera di stanziamento dei fondi, il progetto salernitano non può decollare, nonostante siano già pronti gli spazi per ospitare il centro all’interno dell’ospedale. Ma l’aspetto più inquietante è che non si capisce perché la somma non sia stata ancora liquidata, nonostante la copertura finanziaria accertata dalla delibera regionale. Perciò, insieme al collega Andrea Cioffi, ho chiesto alla Regione Campania e al Governatore Vincenzo De Luca di chiarire che fine hanno fatto quei 600.000 euro previsti per il Ruggi. I soldi stanziati non possono scomparire da un momento all’altro. Qualche mese ha, ho interrogato il Ministro sulla necessità di scongiurare il tentativo di privatizzare il servizio, come ha cercato di fare precedentemente l’ex direttore generale dell’Asl di Salerno, Antonio Squillante. Adesso tocca alla Regione fare la sua parte e rendere conto alle coppie salernitane che cercano di avere figli e ai cittadini di come vengono spesi i soldi pubblici.