Montecorvino Pugliano: approvato regolamento istituzione baratto amministrativo
Con l’approvazione nello scorso consiglio comunale del 16 novembre del Regolamento comunale ai sensi della legge 164 del 2014 per l’applicazione di misure a favore della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio, è stato introdotto a Montecorvino Pugliano ciò che è comunemente definito “Baratto Amministrativo”. Questo nuovo strumento consente ai comuni di realizzare interventi presentati da liberi cittadini singoli od associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi riguarderanno la pulizia, la manutenzione e l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade, e comunque attività di decoro urbano, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio extraurbano. Proprio in considerazione degli interventi, il comune di Montecorvino Pugliano ha determinato riduzioni o esenzione per specifici tributi. In particolare i destinatari del “baratto amministrativo” dovranno essere residenti maggiorenni, con indicatore ISEE non superiore a 8.500 euro e soggetti giuridici intesi quali comunità di cittadini costituite in forma associate stabili e giuridicamente riconosciute. Gli interessati potranno presentare domanda consegnando l’apposita istanza predisposta dall’ente entro e non oltre il 30 aprile di ogni anno. Per il 2016 l’importo complessivo disponibile per i progetti del baratto amministrativo è fissato in 20000 euro. Ciascun progetto sarà costituito da moduli di 8 ore ciascuno del valore di euro 60.00, per un limite individuale di 480.00 euro. “Abbiamo posto come riferimento legislativo il provvedimento contenuto nella finanziaria 2014 che consente la possibilità di mettere a disposizione delle fasce più deboli un ulteriore strumento per fronteggiare il pagamento dei tributi comunali – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio. Abbiamo immediatamente colto l’opportunità sopratutto in riferimento alla situazione complessiva in cui le nostre famiglie vivono la stagione di questa crisi economica. Siamo persuasi dal fatto che il regolamento approvato potrebbe offrire uno strumento utile per evitare a chi oggi vive già una condizione di difficoltà economica, l’ulteriore fase legata a procedure esecutive di recupero coattivo dei tributi a seguito del mancato pagamento dei tributi comunali”. “Ho raccolto un’istanza proveniente dai cittadini che chiedevano, vista anche il perdurare della crisi economica in Italia, la possibilità di porre in essere uno strumento utile alle famiglie con reale ed accertato disagio economico, con conseguente mancato pagamento dei tributi comunali – dichiara l’assessore Michele Pagano”.“Con il baratto amministrativo – conclude Pagano – abbiamo risposto a questa istanza con il buon senso, contribuendo ad offrire alle persone già sottoposte alle difficoltà dettate dalla crisi economica la possibilità di contribuire comunque al bene delle collettività”.