Salerno: ginnastica sul podio ai regionali
Dopo la disputa delle seconde e decisive prove dei rispettivi campionati, sono stati assegnati i titoli regionali di categoria e specialità di artistica maschile e femminile della Federazione Ginnastica d’Italia. Cominciamo dai prestigiosi campioni di categoria che alla palestra Federale La Pegna di Napoli nella sezione femminile hanno visto la conferma di Sidney Saturnino del C.G.Ischia padrona incontrastata della categoria junior, mentre all’Accademia Federale di Castellammare di Stabia fra gli allievi 1^ fascia ha vinto Emanuele Macca del Gymnasium Casagiove davanti al compagno di club Francesco Russo e nella 2^ fascia è stato Mattia Nicolao dello Stabia Castellammare a laurearsi campione regionale davanti a Luciano Tartaglione del Cag Napoli ed Alessio Ventura della Ginnastica Salerno. Nella 3^ fascia successo di Francesco Schettino dello Stabia Castellammare che ha preceduto il compagno di squadra Giuseppe Cascone e Massimo Salvione della Ginnastica Salerno, quest’ultima, invece, ha vinto solitaria con lo junior 1^ fascia, Gian Marco Di Cerbo, ed il senior, Salvatore Maresca (nella foto sul 2° gradino del podio al volteggio agli assoluti). Nelle specialità maschili 3 titoli junior sono andati a Biagio Barbato dello Stabia, uno a Marco Della Ragione del Meeting 87 Napoli ed uno a Ciro Iodice del Cag, tra i senior, invece, 3 titoli a Manlio Massaro e 2 a Riccardo Maturo, entrambi del Cag. Nelle specialità femminili junior al corpo libero 1° gradino del podio per Giorgia Cuoco del Cag, per Francesca Ferrandino alla trave e per Alessandra Muratori al volteggio e alle parallele, entrambe del C.G.Ischia. Fra le senior al corpo libero e al volteggio vittoria di Laura Santoriello della Ginnastica Salerno, alla trave di Laura Davide della Quasar ed alle parallele di Fabrizia De Siano del C.G.Ischia. Nel torneo regionale Allievi, infine, ha vinto nella 1^ fascia Giuseppe Auricchio dello Stabia, nella 2^ fascia Dario Nunziante del Cag e nella 3^ fascia Angelo Pio Ansalone della N.P. Bellizzi.