Salerno: Santuario Maria SS. del Carmine in…Concerto
Rita Occidente Lupo
Natale alle porte, con nell’aria tradizioni e spiritualità. Momento forte della liturgia, apicale, dopo il mesto mese dei defunti, dicembre spalanca i suoi giorni al culto mariano, con la festività dell’Immacolata Concezione, prima di cedere il passo alle vere e proprie note natalizie. Al Santuario di Maria SS. del Carmine, che registra un notevole incremento di fedeli, intenti alla preghiera ed alla partecipazione eucaristica, un programma di dolci note, dal 22 novembre al 6 gennaio 2016, in ossequio alla sacralità canora, che Sant’Agostino incisivizzò “Chi canta bene, prega due volte!” Per tenere su i cuori ed immergerli già nell’atmosfera dell’ Evento salvifico di Betlemme, vari gruppi s’alterneranno, rivisitando melodie vecchie e nuove. Taglio del nastro il 22 novembre, con un concerto bandistico, diretto dal maestro Genovesi. Il 6 dicembre toccherà a “I MusicaStoria” con Da Napule a Betlemme ed il 12 sarà la volta del Coro Polifonico Casella, diretto da Caterina Squillace. Il calendario corale continuerà il 19 dicembre, con la Corale di Santa Cecilia e gli Avon Stuart Spiritual Singers, sotto la bacchetta del direttore Loredana Panico, mentre per la vigilia natalizia, il coro “Daltrocanto”, grazie alla direzione di Patrizia Bruno, animerà la Santa Messa della veglia. Il 27 dicembre toccherà al parroco della cattedrale di Salerno, don Michele Pecoraro, spiegare la voce con “Canta la bellezza del Natale”. Per l’Epifania, dulcis in fundo, l’Associazione “Amadeus”, col coro delle voci bianche, attenderà la venuta dei Re Magi. I vari concerti, con inizio alle ore 20,00, gratuitamente aperti a tutti, per permettere di entrare appieno nella spiritualità natalizia!