Roma: Governo, Iannuzzi, Legge Stabilità approvati emendamenti per Lavoratori ex Isochimica
Tino Iannuzzi, Angelo D’Agostino, Luigi Famiglietti, Valentina Paris e Giorgio Piccolo esprimono profonda soddisfazione per l’ approvazione in Commissione Bilancio, nell’ambito della Legge di Stabilità’ per il 2016, di emendamenti, da essi presentati e sottoscritti, che affrontano la dolorosa ed annosa situazione dei Lavoratori dell’ex Stabilimento Isochimica di Avellino, da anni colpiti da patologia asbesto-correlata accertata e riconosciuta secondo la normativa vigente, in conseguenza della devastante e prolungata esposizione all’amianto. Con i Deputati campani si e’ battuto con efficace impegno il Presidente della Commissione Bicamerale di Inchiesta sul Ciclo dei Rifiuti Alessandro Bratti. L’emendamento per la parte che interessa Isochimica prevede, in primo luogo, di estendere dal solo 2015 all’intero triennio 2016-2017-2018 la disposizione di cui alla Legge di Stabilità’ dello scorso anno (articolo 1, comma 117 Legge n. 190/2014) che, stanziando le relative risorse, consente agli Operai di conseguire il diritto al trattamento pensionistico, sulla base dei requisiti contributivi previsti prima della entrata in vigore della c.d. Legge Fornero. Quella disposizione ha segnato la prima concreta decisione del Legislatore per la vicenda di Isochimica, iniziando un percorso che si e’ oggi rafforzato ed ampliato. In secondo luogo questi Lavoratori che, in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro con la ex fabbrica Isochimica sono approdati -in virtù di una nuovo e diverso impiego- in una gestione di previdenza diversa da quella dell’INPS, potranno cumulare i diversi periodi lavorativi ai fini della maturazione del trattamento pensionistico. In terzo luogo, poi, viene messo in campo un nuovo ed ulteriore istituto particolarmente significativo per i Lavoratori. Infatti presso il Ministero del Lavoro e’ istituito un Fondo, con una dotazione di 2 milioni di euro annui per il triennio 2016-2017-2018, specificamente “finalizzato all’accompagnamento alla quiescenza” per tutti quegli Operai che non maturino i requisiti ai fini pensionistici fissati proprio dalla Legge di Stabilità’ dello scorso anno e che non possono essere lasciati senza tutela. Con questa disposizione, che si inserisce nella normativa più’ ampia oggi approvata per i benefici previdenziali riconosciuta ai Lavoratori vittima dell’amianto, si prevedono strumenti e misure diversi, sempre al fine di garantire il trattamento pensionistico a chi e’ stato provato così’ duramente e con tante sofferenze per la prolungata esposizione all’amianto, ma senza la benché’ minima e doverosa protezione. Il Governo ed il Presidente del Consiglio Renzi già’ dallo scorso anno hanno dedicato grande e positiva attenzione alla condizione degli Operai Isochimica.