Pagani: Casa Babylon Teatro, 19^ ediz. Festival “Scenari pagani”
Il Misirizzi è un giocattolo, spesso raffigurante figure sorridenti, che se sbilanciato tende a ritornare in posizione eretta. In Italia, lo conosciamo anche come “Ercolino sempre in piedi”. A questo irriducibile giocattolo è dedicato il tema portante della diciannovesima edizione del festival di teatro e musica “Scenari pagani”: “Misirizzi”. Come Ercolino, “Scenari pagani” resta in piedi malgrado il vento che soffia e le botte che gli arrivano. Ed apre la campagna abbonamenti in vista dell’apertura della stagione teatrale 2016.“Certo è una parola buffa, divertente facilmente pervertibile in innocenti doppi sensi, ma definisce una figura talmente simbolica da poter contare su un valore di interpretazione senza tempo. – dichiara il direttore artistico della rassegna Nicolantonio Napoli – Quando penso al MISIRIZZI penso a… chi davanti ad offese gratuite e pesanti riesce a sfoggiare una capacità di resilienza contro ogni previsione; chi nel perseguire i propri sogni resiste ai fallimenti con una determinazione inarrestabile. Penso innanzi tutto ai giovani, ai tenaci, agli arrabbiati, ai senza terra, a quelli con la valigia sempre pronta, alle telline abbarbicate sugli scogli, ai ‘mi spezzo ma non mi piego’, a quelli che hanno sempre perso, agli illusi…. e ai figli di buona donna che cadono sempre in piedi”. “Misirizzi” diventa il tema portante della rassegna organizzata da Casa Babylon Teatro che, ad un passo dal ventesimo anniversario, continua imperterrita con il suo obiettivo di promuovere le eccellenze della cultura e del teatro nel salernitano. Per la seconda volta, la promozione della cultura si intreccerà alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche di un territorio che si esprime ad altissimi livelli. Grazie alla collaborazione con “Ritratti di Territorio” della giornalista Nunzia Gargano, ogni spettacolo sarà introdotto dal prologo enogatronomico “Tarallucci e Vino” col quale di volta in volta saranno presentati e offerti agli spettatori prodotti tipici proposti da attori di primo piano del panorama food campano. La formula che ha portato alla selezione dei sei spettacoli di “Scenari pagani”, in cartellone dal 5 febbraio al 1 aprile 2016, è quella consolidata che vede un sapiente mix di nomi e spettacoli di alta caratura affiancati a proposte di qualità scelte tra le migliori compagnie nazionali under 35. La location è il tradizionale Teatro del Centro Sociale di Pagani (SA), escluso per una serata, che vedrà, per la seconda volta nella sua storia, “Scenari pagani” ospitata al teatro “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”. L’inizio degli spettacoli è alle ore 21. L’avvio fissato per il 5 febbraio 2016 è di spessore, con “Femmene” interpretato da Nunzia Schiano, divenuta famosa presso il grande pubblico per aver interpretato la mamma di Alessandro Siani in Benvenuti al Sud. La Schiano è attrice di razza dal lungo percorso, sorprende, conquista con la sua magistrale interpretazione dai mille volti di donne, figlie di un Sud ancora dimenticato, che vanno incontro alla vita con le attese e i desideri di tutte le donne del mondo. Sabato 20 febbraio appuntamento con la “Compagnia della Fortezza” di Armando Punzo con “Mercuzio ed altre utopie realizzate”. Lo spettacolo sarà preceduto, in mattinata, da un’Azione Teatrale Collettiva in Piazza sant’Alfonso dal titolo “Mercuzio non vuole morire”, che sarà un provocatorio dialogo aperto con la città. In serata lo spettacolo, che è incentrato sulla storia della Compagnia della Fortezza, che col suo lavoro ha rivoluzionato il carcere di Volterra: da luogo di reclusione a fabbrica di cultura. Sabato 27 febbraio si trasloca al Teatro Sant’Alfonso per Leo Bassi con: “ The best of Leo Bassi”. Giocoliere, attore, comico, nato negli Stati Uniti nel 1952 da una famiglia di circensi di origine italiana, Bassi è un personaggio eclettico e sorprendente, i suoi spettacoli sono sempre cangianti, al servizio dello spettatore, e questa è la chiave del suo successo mondiale. Giovedì 10 marzo la compagnia “Fibre Parallele” in scena con “La beatitudine”, una storia in bilico tra reale e irreale, tra tangibile e immaginato, tra materia e pensiero; la storia di una coppia che non riesce a generare e di una madre e un figlio indissolubilmente legati da una malattia. Tutti alla ricerca della beatitudine. Sabato 19 marzo la compagnia “Capriglione /Limòdio” propone “Piaf: back without wing”. Piaf è un battito, è un esperimento sul volo. Un’indagine sulla schiena dell’uomo senza ali, una riflessione sul potere umano della canzone, sulla bellezza dell’inferno.
Venerdì 1 aprile la chiusura con Daniele Timpano in “Risorgimento Pop”, selezione Face à face – paroles d’Italie pour les scènes de France 2011. Uno spettacolo sull’Italia che non c’è, sull’Italia che non sorge, che se è risorta, è rimorta, uno spettacolo sul Risorgimento, sui quattro padri della patria, Mazzini, Garibaldi, Cavour, Vittorio Emanuele, e sul suo antipapà, Pio IX. Due attori, risorti e rimorti, immortali cadaveri, soli in scena, in mancanza di Italia. Per un Risorgimento Pop