Regione Campania: Nappi “De Luca, uomo delle clientele, confonde precari con parassiti”

Complimenti a Vincenzo De Luca che, pochi mesi prima delle elezioni amministrative di Napoli, propone di “sistemare” i professionisti della protesta e dei cortei, rievocando i finti lavori di pubblica utilità della Prima Repubblica, la sua. Quella che ha prodotto dissesti e danni che oggi pagano i nostri figli. Ricordo a De Luca che le strade di Napoli ormai da tempo non sono più attraversate da queste grandi folle, ma solo da sparuti gruppetti perché, grazie al lavoro della precedente Amministrazione regionale, allo sforzo delle forze dell’ordine e alle indagini della Procura della Repubblica di Napoli, quella stagione si è conclusa. Certo, se oggi la “furbata” la propone il Presidente della Regione,  rappresenta un ulteriore ed ottimo stimolo a invadere nuovamente le nostre strade nel nome del posto fisso pubblico o di un finto lavoro. Il tutto, ovviamente, si riduce al campare alle spalle dei “poveri fessi”, ovvero quei cittadini onesti che ancora credono nelle Istituzioni. La politica, voglio dire a De Luca,  si può fare benissimo anche con i no, anche e soprattutto rischiando la propria incolumità personale, per lavorare seriamente. E poi c’è l’alternativa: quella del compromesso e delle clientele. È sempre una questione di scelta. Io la mia l’ho fatta quasi 6 anni fa e sono orgoglioso anche dei sacrifici imposti alla mia famiglia per dare delle politiche del lavoro di questa Regione un’immagine diversa e migliore. Perciò mi auguro che si levi, dalle tante persone perbene di questa città, una severa censura ad una proposta inqualificabile per chi la fa, e squalificante per i tanti precari veri che ci sono nella nostra terra e che, ancora una volta, si vedrebbero scavalcati dai parassiti. Lo dichiara Severino Nappi, Responsabile Lavoro e Sviluppo di Forza Italia e Vice Coordinatore Forza Italia Campania con delega alle Amministrazioni Locali.