Mercato San Severino: Forum della Gioventù, successo “Dona con amore”
Anche il Forum della Gioventù di Mercato S. Severino, presieduto da Lucia Ciuci, ha aderito alla chiamata della donazione. Grandissima affluenza per l’evento “Dona con amore” nella giornata di S. Valentino. Un modo nuovo ed originale per festeggiare l’amore a Mercato S. Severino. Un gesto solidale che resterà nella storia e nei cuori di tanti sanseverinesi e di tante persone necessitanti di sacche di sangue. “Una sfida vinta” – commenta l’Assessore Comunale delegato alle politiche giovanili, Carmela Perozziello. “Da Mercato S. Severino è stato lanciato un forte segnale. Donare oggi vuol dire salvare vite umane. L’Italia è fanalino di coda in Europa per quanto riguarda le donazioni di sangue e la Campania è una delle regioni ancora non autosufficienti per la disponibilità di sangue. Più di cinquanta giovani sanseverinesi hanno compiuto un vero gesto d’amore, un gesto di solidarietà ed altruismo. La coordinatrice del Forum della Gioventù, Lucia Ciuci, si è dichiarata estremamente soddisfatta dei risultati raggiunti, e della forte adesione dei giovani.“Ringrazio le associazioni Donation e Avis che hanno dato al Forum l’opportunità di collaborare ad un progetto dal grande senso civico. Sotto il coordinamento di associazioni così ben strutturate è stato possibile sopperire al bisogno di aiutare e fare qualcosa per la comunità, bisogno che è filtrato dalle parole di tutti i membri del Forum che ringrazio singolarmente. Ringrazio i donatori, che hanno apportato un contributo sia fisico che morale fondamentale per la riuscita dell’iniziativa”.“Sono grata” – aggiunge la coordinatrice – “agli artisti Antonia Della Guardia, Nunzio Ciuci, Eirene Falendysh, Angelo Lorusso, Paolo Morese e Paolo Morese Junior, che hanno messo a disposizione la forza e la bellezza della propria arte. L’ampia partecipazione è stata, per noi organizzatori, la gratificazione più grande, felici di una Mercato S.Severino così sensibile sul tema delle donazioni”. “Il nostro augurio – ha chiuso Perozziello – è quello che iniziative così importanti non si limitino soltanto al 14 febbraio, anzi ritengo ma vadano estese ad altri giorni dell’anno. Quest’anno abbiamo coinvolto quanti più giovani possibili, che rappresentano non solo la futura generazione di donatori, ma anche l’avvenire della nostra società”.