Salerno: Associazione Punto Rosso, Mucciolo “Riforme costituzionali, ad ottobre comitati”

Rita Occidente Lupo

Confronto sulle riforme istituzionali e costituzionali, quello che l’associazione politico-culturale “Azione Punto Rosso”, h inteso svolgere in mattinata, chiamando a raccolta non solo le anime della vecchia e nuova guardia socialita. Accanto all’Avv. Pasquale Mucciolo Presidente dell’associazione, il Sen. Gianni Iuliano Presidente onorario di “Azione Punto Rosso” e l’On. Simone Valiante.“In autunno con il referendum confermativo sulle riforme costituzionali -ha afferma Mucciolo- saremo chiamati ad un appuntamento importante e strategico per la democrazia e il futuro dell’Italia. L’associazione che ho l’onore di presiedere intende sviluppare una discussione di merito sull’argomento, per sensibilizzare l’opinione pubblica affinchè diventi consapevole della posta in gioco. Una cosa è certa: per Azione Punto Rosso, la libertà e la democrazia valori non negoziabili! In un momento storico in cui la sfiducia verso la politica regna sovrana, con serie perplessità anche sulla partecipazione sia al voto referendario, che a quello amministrativo, probabile che passino riforme governative  non dalla parte dei cittadini, come emerge da numerosi sfoghi in rete. Perplessità sulla riforma che supera il bicameralismo perfetto, il Senato, non elettivo, avrà funzioni specifiche. da ottobre saremo attivi con comitati.” “Un art costituzionale mai applicato- ha aggiunto Iuliano- che regola la vita interna, contro leaderismo. occorre regolamentar anche  finanziamenti. ” “Un momento che vede diverse posizioni sui ingoli problemi- ha rimarcato Valiante: chi per la fusione degli enti pubblici e chi per la sopravvivenza dei singoli. Non consiviso su riforma senato costituzionale dal bicameralismo. Il senato ancora con poteri legislativi se si opterà per bicameralismo differenziato.” Contrarietà alla legge che vedrà giovedì la Camera alta intenta sul licenziarla, espresse da Mucciolo, per il quale nn sull’onda emotiva  vanno prodotte leggi elettorali. Il pericolo del premio di maggioranza, che potrebbe ndare a chi passa da una parte all’altra, reale! Infatti Iuliano, per l’abolizione.”