Giffoni Valle Piana: il banchiere Andria “Antiquariato per passione!”
Rita Occidente Lupo
La capacità di mettere insieme hobbies e lavoro, sport e cultura. Generoso Andria, dopo aver occupato gli scanni parlamentari europei a Bruxelles ed aver ricoperto incarichi istituzionali, non appende al chiodo le sue passioni. Oltre a quella calcistica,amata la sua Giffonese, il vezzo di rovistare nel passato, frugando cimeli autorevoli di vestigia riproponibili in un frenetico presente. In mattinata, taglio del nastro di un punto di riferimento antiquario che, il Comune picentino, potrà vantare insieme a tante altre risorse che il territorio offre. Sotto generosi scrosci di pioggia imprevisti, all’inizio del mese mariano, che vedrà roseti inneggiare alla primavera, in tanti a brindare per una nuova attrattiva che Giffoni candida all’attenzione non solo degli amanti del passato. “Una passione scaturita dal mio pallino per l’antico- ha commentato sorridendo Andria- che affonda la memoria in svariati anni or sono, allorquando mia moglie constatò che la nostra casa, non aveva più spazi per ospitare ancora arredo antico. Di qui l’idea di continuar la ricerca di oggettistica di valore, che nel rimandare la patina del tempo, detenesse anche il valore dell’estetica accattivante. Ovviamente concorrenziale coi prezzi! Infatti, checchè se ne dica, occorre sfatare il pregiudizio che per accostarsi ad un antiquario, portafogli ben voluminoso! I costi possono essere contenuti, paritetici con l’ oggettistica contemporanea. E di suppellettili, che anche se pregiate, a caso le rinomate porcellane di Capodimonte, mantengono costi di mercato. Credo che oggi anche quella dell’antiquariato sia una passione scalpitante, nel momento in cui si riesca anche a catturare pezzi di valore, con cifre modiche, alla portata di tutti. Col vantaggio di poter catturare pezzi anche rari, che detengono il proprsio fascino non solo nella foggia, ma anche nella storicità.” Così Andria ha salutato i tanti che gli si sono accalcati, conoscendo da tempo la sua passione antiquaria, ma anche brindando ad un’altra iniziativa che, nel Comune picentino, ridesta interessi e tiene viva la memoria del passato. “Anche per tanti giovani, conoscere il passato, attraverso anche l’arredo- ha commentato il candidato sindaco Antonio Giuliano, alle imminenti amministrative del 5 giugno-possa aiutare a non azzerare il passato ed a recuperare una memoria collettiva, che i secoli consegnano al nostro tempo, a caccia sempre di nuove mode, per scongiurare la noia. Invece, un pezzo antico, come quelli che stamane fanno bella mostra nel locale di Andria, dalle preziose tele ad olio, a letti e divani d’epoca, aiuta a sviluppare un senso anche pratico: il passato ha un valore intramontabile, per cui non stanca mai!