Salerno: celebrato 8° Congresso Radicali Ass. “Maurizio Provenza”
L’8° Congresso di Radicali Salerno Ass. “Maurizio Provenza” celebratosi lo scorso fine settimana presso la saletta del bar “Moka”, come ogni anno ci si è dato appuntamento per rinnovare la dirigenza e rilanciare la linea politica radicale dell’associazione. Confermati Donato Salzano segretario, Carlo Padovano tesoriere e l’avv. Massimiliano Franco Presidente. Per il giornalista del quotidiano “La Città” Pippo Della Corte e l’avv. Pier Luigi Spadafora, nuove responsabilità nel circolo “Franco Fiore” di Nessuno Tocchi Caino, rispettivamente presidente e segretario. La locale Cellula Coscioni ha visto eleggere invece un nuovo presidente Michele Lombardi e confermata però nel ruolo di co-presidente Sofia Campana. Durante i lavori del congresso è stato possibile per la prima volta a Salerno sottoscrivere la proposta di legge d’iniziativa popolare per la legalizzazione della Cannabis, denominata: “legalizziamo!” Dopo le relazioni di segretario e tesoriere i saluti degli ospiti. l’Assessore all’Ambiente Gerardo Calabrese di “Davvero – VERDI” e il capogruppo del PSI l’arch. Marco Petillo in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il segretario provinciale del PSI Silvano Del Duca, il presidente della Camera Penale Salernitana l’Avv. Michele Sarno e il Dr. Guido Milanese del NCD.Dichiarazione di Donato Salzano:“ Questo è stato il Congresso di quelli dell’essere anziché di quelli dell’avere, il voler essere speranza per dare speranza, dello Spes contra Spem. Ma è stato anche il Congresso di chi pensa che il proibizionismo sulle droghe da decenni sia fallito, capace di favorire e incentivare soltanto il fatturato delle “Drine” calabresi e dei loro soci dei cartelli di narcos colombiani. La proposta antiproibizionista quale efficace seria e concreta politica antimafia, come sostenuto dalla relazione annuale della Procura Nazionale Antimafia, ma non dal suo Procuratore Franco Roberti. Misteri dei professionisti dell’antimafia, come avrebbe detto Leonardo Sciascia”