Salerno: Fiera del Crocifisso, boom di presenze e artisti

Si è conclusa ieri la XXVI edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato organizzata dalla Bottega San Lazzaro. Per tre giorni nel centro storico di Salerno è stata riproposta la vita nel Medioevo con i mercati del tempo, gli antichi mestieri, i  musici, i trampolieri, i giocolieri, i mercati dedicati alle spezie ed alle erbe, le locande con il cibo dei secoli scorsi e persino una filanda ed una piccola zecca per battere moneta. Migliaia le persone che hanno affollato le strade della parte antica di Salerno: “nonostante il cattivo tempo di domenica mattina, nel pomeriggio abbiamo riavuto subito grandi folle – spiega Chiara Natella, direttrice organizzativa della kermesse – continuiamo così il progetto di papà Peppe. Per lui abbiamo avuto tanti attestati di stima, ed è ancora emozionante ricordare le parole del giullare cortese, Gianluca Foresi, che ha tracciato in rima baciata un bellissimo ricordo di papà”. Chiara Natella anticipa che per l’edizione 2017 ci saranno ancora delle novità: “Oltre a garantire spettacoli itineranti, daremo orari precisi legati alle diverse location per le maggiori attrazioni, in maniera tale che ogni piazza si trasformi in un palcoscenico a cielo aperto”. A garantire la qualità della manifestazione la presenza di grandi artisti di strada, compagnie di giullari, artisti di strada, specialisti in rievocazioni medievali provenienti da tutta Italia. Oltre ad ammirarli dal vivo, basta cercare sui internet alla voce di: I giullari di Davide Rossi, gli Sbandieratori di Capurso, i Nemesi, I  giullari di Davide Rossi, Circa teatro, La Giostra del Gufo, Kalofen, Monna Cinzia da Fabriano, Il Sipario Medievale di Verona, per farsi un’idea del livello e della qualità degli spettacoli. Tra i veterani ormai della Fiera del Crocifisso c’è Davide Rossi conosciuto in tutta Europa per la sua compagnia di fachiri, trampolieri, mangiafuoco e giullari e  discendente di un’antica famiglia di circensi (Il capostipite Diego Rossi di Asti fu un eccezionale saltatore e acrobata del 1700, che si esibiva nelle piazze e nei principali teatri del vecchio continente). Con le sue dimostrazioni con i serpenti, Rossi ha incantato ed erudito sul mondo della erpetologia bambini ed adulti: “Con Peppe Natella, sin dall’inizio – spiega Davide Rossi – ho visto crescere questa manifestazione di anno in anno. Girando il mondo con la mia compagnia posso garantire che è ormai una delle maggiori d’Italia. Sono contento che Chiara continui l’impegno di Peppe”.  In Piazza abate conforti c’è stata la Ricostruzione e rievocazione di un mercato medievale di arte e mestieri con la Compagnia del Sipario Medievale di Verona, specializzata nell’allestimento di botteghe animate delle antiche arti e mestieri: Maniscalco, vasaio con tornio, i cordàri, pergamena animale, la zecca con fusione del metallo e battitura delle monete, rettilaio, fabbro, cereria, tornio per legno, filatura della lana, telai, tombolo, filè, scultore della pietra, scultore del legno, affreschi, amanuense, cartaio, lettura dei tarocchi, orafo, scalpellino, cardatura, la pietra focaia, la maglia di ferro, pittore, decoratore, erbari, terrecotte, ceramiche, perle, sapone ed altri ancora; fanno conoscere come nascono le cose creando attenzione curiosità cultura, memoria. C’è poi l’allestimento della filanda, con la produzione del filato di seta dalla trattura dei bozzoli; oltre a materiale tematico sul baco da seta e quando possibile, i bachi vivi su foglie di gelso. Completano il tutto l’arte della falconiera, gli sbandieratori, i trampolieri, gli sputafuoco, e artisti di strada, mentre i musici, con strumenti d’epoca hanno proposto antichi brani del repertorio medievale. La Fiera del Crocifisso ritrovato è organizzata dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno e diversi partner istituzionali e privati, tra cui: Camera di Commercio, Ept, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo.