Salerno: amministrative, presentata lista FdI-An con Iannone Sindaco, Cirielli contro candidati Sindaci “pagnottisti”
Rita Occidente Lupo
Entusiasmo ed amicizia hanno riscaldato l’uggiosa mattinata, che ha visto la presentazione della lista FdI-An, a sostegno del candidato sindaco Antonio Iannone, alla presenza del gotha del partito meloniano. A partire dall’on.Edmondo Cirielli, che ha tessuto encomi all’operato di Iannone, coerente nel suo agire politico, giammai utilitaristico. Capace di gestire finanziamenti per il bene comune, contro sperperi di denaro pubblico. Dopo il saluto del coordinatore provinciale Michele Cuozzo e quello del consigliere regionale capogruppo Alberico Gambino, l’excursus di Cirielli, non senza strali all’attuale politica renziana, che vede solo nella candidatura amministrativa romana, della Meloni (sottobanco Berlusconi d’accordo con Renzi, non solo come attestato dal Patto del Nazareno), degna antagonista ad uno status quo negativo per le sorti del Paese. Cirielli ha calcato i toni sulla fedeltà di Iannone, contrariamente a quella di altri “ora candidati Sindaci, che si spacciano per civici, mentre in passato son venuti a pietirmi visibilità per incarichi. Ora han preso altre strade ed han fatto bene giacchè stavan con noi per la pagnotta.” Di qui il plauso a chi fa politica anche fuori dei tempi elettorali! Di progetto alternativo ha parlato Iannone nella sua conclusione, illustrando a grandi linee il nutrito programma elettorale, comparandolo a quello anche del Sindaco uscente Enzo Napoli ricandidato, che non presenta chiarezza nel riscrivere l’operato realizzato, ma riserva circa due pagine e mezza appena al nuovo. Contro accorpamento dell’Autorità Portuale, di qui partire per un Futuro, che sa di mare, soppressione della Corte d’Appello, chiusura del tribunale di Sala, insieme a risoluzione di concreti problemi civici, quali la viabilità e la penuria di parcheggi, la pessima gestione ambientale di un Lungomare affidato all’incuria, un turismo da rivalutare anche sotto l’aspetto religioso, prendendo le mosse dalla traslazione delle spoglie patronali, Iannone ha con enfasi dichiarato il suo impegno concreto: “Hanno fallito i nostri avversari, allorquando hanno promesso occupazione, per fini elettorali, ingannando i cittadini. Come il recente Patto per la Campania, specchietto per le allodole, per tributi in arrivo, sempre più pesanti sulla risicata economia familiare. La mia candidatura, per continuare a servire la città che amo, insieme ad una lista di persone perbene, che crede in un progetto serio di sviluppo urbanistico a tuttotondo, non che sbandieri luci artistiche natalizie, dimenticando reperti archeologici vantati in tutto il mondo, come la testa d’Apollo, al nostro Museo Diocesano, fiore all’occhiello che, durante la nostra presidenza provinciale, abbiamo recuperato e valorizzato, con altri siti archeologici, come San Pietro a Corte, il Castello d’Arechi, dimostrando che questo significa restituire alla collettività capolavori artistici, volani turistici e non luci effimere, tra tramezzini ed invasioni incontrollate pseudo turistiche!”