Cava de’ Tirreni: ciak “E se mi comprassi una sedia?”
Il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni trasformato in set cinematografico per le riprese del nuovo film scritto, diretto ed interpretato da Pasquale Falcone, “E se mi comprassi una sedia?”Per tre giorni la troupe e gli attori del cast hanno occupato la Sala Giunta, il Salone d’Onore e i corridoi del piano nobile dell’ottocentesco Palazzo municipale, dove sono state ambientate le scene del Ministero dei Beni Culturali. Il Sindaco Vincenzo Servalli ha salutato tutti ed ha posato per una foto ricordo con in mano il classico “ciak si gira” con i componenti della produzione e del cast che vede impegnati, oltre Falcone, anche Gianni Ferreri, Rosaria De Cicco, Benedetto Casillo, Sergio Solli, Nicola Acunzi, Ernesto Lama, Pietro De Silva, Elena Baldi, Fabio Massa e per la prima volta sullo schermo Tano Mongilli nel ruolo di Chicco Resina (in arte Checco). Le riprese dureranno quattro settimane e saranno effettuate, oltre che a Cava de’ Tirreni, tra Napoli, Marina di Ascea e Roma. Il quinto film di Pasquale Falcone, “fatto con il cuore” e dichiaratamente dal badget basso, come ama ripetere l’autore-regista, che peraltro gira in casa, non solo perché cavese ma anche per essere un dipendente del Comune metelliano, parte con grandi ambizioni ed il sottotitolo ne da la dimensione: Davide contro Golia – La risposta napoletana al film campione d’incassi di Checco Zalone. Racconta, con occhio satirico, il mondo delle produzioni cinematografiche, dello spettacolo, i sogni di tanti attori, produttori e registi che spesso non riescono a realizzare i propri progetti. Due produttori cinematografici, i fratelli Tavani, titolari di una piccola società di produzione cinematografica la “Tavani Brass”, visto il successo ottenuto da Quo Vado?, di Checco Zalone, propongono a uno sconosciuto cantante partenopeo detto Chicco Resina di realizzare un film proprio per provare ad intercettare in qualche modo la stessa entità di successo nel panorama italiano.