Evitata l’ennesima farsa, la Salernitana giocherà con il Lanciano

Maurizio Grillo

Alla fine si giocherà con il Lanciano. Per quanto ci riguarda non avevamo dubbi, è stata evitata l’ennesima “carnevalata”. Sarebbe stato troppo, seppur in un campionato “farsa”, ritrovarsi a tre giorni della gara un avversario diverso da affrontare. A Livorno ora saranno “incazzati” neri e non possiamo dare loro torto, dopo una retrocessione culminata nell’ultima giornata grazie a un errore arbitrale talmente evidente da essere riconosciuto dagli stessi Organi Federali. Anche gli amaranto pagano con un’amara retrocessione gli errori di una classe arbitrale, a voler essere buoni, “scadente” e a quelli di un designatore, a nostro modesto avviso, non all’altezza della situazione, o, per meglio dire, adeguato alla qualità tecniche delle giacchette nere di categoria.Tra qualche giorno anche a Salerno si tirerà un sospiro di sollievo (speriamo con risultati positivi per i granata) e si getterà alle spalle un campionato di modesta caratura tecnica (a 45 punti sarebbe stato in altre occasioni retrocessione certa) falsato come non mai dalla classe arbitrale e da valutazioni di carattere giuridico-sportivo che hanno destato quantomeno perplessità. Sarà un campionato da archiviare che ha consentito alla dirigenza granata di acquisire l’esperienza necessaria per capire come affrontare il prossimo torneo senza attentare più alle coronarie dei propri tifosi. Speriamo la lezione sia servita almeno a questo. Il duo Lotito-Mezzaroma ha esaurito il bonus acquisito da quando hanno deciso di prodigarsi per rilanciare il calcio a Salerno. Ci attendiamo una gestione della campagna di rafforzamento (!) diversa a partire dal 9 giugno, un allenatore finalmente all’altezza e, soprattutto, lo diamo per scontato ripartendo dalla Serie B…