Scario: seminario su Dieta mediterranea tra storia, turismo e territorio

Venerdì 24 Giugno, alle ore 16.30, presso l’Hotel Cavaliere di Scario si terrà un interessante Seminario di studi, aperto a tutti gli interessati, sul tema La Dieta Mediterranea tra storia, territorio e turismo organizzato dall’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli in sinergia con il Comune di San Giovanni a Piro ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il Seminario – che rappresenta la conclusione della prima edizione e l’annuncio della seconda (con inizio delle attività in Ottobre) del Corso in Management turistico istituito a Scario dall’Ateneo napoletano per la promozione del Golfo di Policastro – assume particolare rilievo in quanto presenta soprattutto attività e studi elaborati dal MedEatResearch, Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea, istituito presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli con l’obiettivo di valorizzare, promuovere, diffondere il patrimonio alimentare del Mezzogiorno d’Italia ed incentivare gli scambi culturali sull’enogastronomia dei diversi Paesi dell’area mediterranea. Tra i principali relatori il prof. Marino Niola – Direttore del MedEatResearch del Suor Orsola, docente di Antropologia culturale e studioso di fama internazionale sul rapporto tra cultura ed alimentazione – che per l’occasione ha dichiarato che “i riflettori del mondo si sono accesi sulla Dieta mediterranea, che l’UNESCO ha dichiarato patrimonio dell’umanità nel 2010 e la FAO nel 2012 ha proclamato regime alimentare più sostenibile del pianeta. Un grande riconoscimento per l’Italia e in particolare per la Campania, visto che il padre della dieta mediterranea, il fisiologo americano Ancel Keys, scoprì proprio in Cilento i benefici di questo stile di vita che concilia gusto e salute, longevità e salvaguardia delle biodiversità, essere e benessere. La crescente attenzione alla qualità dei prodotti, all’agricoltura di prossimità,al turismo enogastronomico, alle eccellenze agroalimentari apre alla Campania e al Cilento autostrade di economia pulita. Ma per cogliere questa occasione storica, è necessaria una pedagogia della dieta mediterranea per formare dei nuovi profili professionali, sempre più green, gli unici in grado di trasformare grandi tradizioni in vocazioni produttive. Il passato in futuro. La tipicità in business.   E dunque noi campani dobbiamo tutti ripassare la lezione di Ancel Keys”. Il Seminario sarà presieduto e moderato dal prof. Fabrizio Manuel Sirignano, Direttore del Centro di Lifelong Learning dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, docente di Pedagogia sociale e studioso delle tematiche legate all’educazione nel contesto della globalizzazione. Sirignano, ricollegandosi alle considerazioni di Marino Niola, sottolinea come la Dieta Mediterranea – nata nel Cilento – rientri nell’ambito di quel modello di decrescita teorizzato oggi da Serge Latouche e che, con forti connotazioni pedagogiche, mette in luce i limiti di un sistema basato unicamente sul PIL proponendo un assetto sociale radicalmente diverso da quello attuale, non fondato sull’economia di mercato ma armonicamente inserito nell’ambiente naturale di appartenenza, di cui utilizza le risorse secondo il bisogno. Secondo il prof. Sirignano “la decrescita può quindi rappresentare un’idea-forza perché consente di disegnare una possibile realtà alternativa a quella attuale, in grado di determinare una redistribuzione della ricchezza sociale attraverso la cura del territorio e una sua capillare manutenzione, l’insediamento e il sostegno di produzioni agricole non intensive, favorendo quindi le piccole produzioni indipendenti, l’estensione di pratiche di risparmio energetico, una maggiore erogazione di servizi pubblici per i bambini, i giovani, le donne, i diversamente abili, come asili nido, scuole, centri di assistenza sociale e di educativa territoriale”. Il programma della Giornata prevede, dopo i saluti del Sindaco di San Giovanni a Piro avv. Ferdinando Palazzo e del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni dott. Tommaso Pellegrino, l’introduzione dell’avv. Franco Maldonato, Assessore alla Cultura del Comune di S. Giovanni a Piro. Si susseguiranno, quindi, le relazioni del prof. Marino Niola, docente di Antropologia culturale e Direttore del MedEatResearch – Centro di Ricerche Sociali sulla Dieta Mediterranea dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e della prof.  Elisabetta Moro, docente di Antropologia culturale dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli; il tutto presieduto e moderato dal prof. Fabrizio Manuel Sirignano, docente di Pedagogia generale e sociale e Direttore del Centro di Lifelong Learning, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.