Qualiano: 2° giorno di allenamento per AIC Equipe Campania di Antonio Trovato
Dopo i 59 arrivi di ieri, oggi altri venti calciatori si sono uniti al gruppo Equipe agli ordini dei tecnici Sanchez, Mollo, Tudisco, Monaco, Sgariglia, Di Mauro e Improta, dei preparatori atletici Esposito, Bianco, Piscopo e Visconti e del preparatore dei portieri Di Fiore. Tra questi, giocatori del calibro di Emanuele Allegra, classe ’94 scuola Napoli che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Martina Franca, Antonio Cardore, classe ’96 di proprietà della Virtus Entella che quest’anno andrà in prestito alla Viterbese, oltre ai bomber Massimo Perna e Umberto Varriale. A fine seduta ha rilasciato alcune dichiarazioni Diamante Crispino, portiere classe ’94 reduce dall’esperienza al Como, con cui ha collezionato 7 presenze in serie B lo scorso anno dopo aver vinto da titolare il campionato di Lega Pro: “A Como ho vissuto anni splendidi, culminati purtroppo con la retrocessione, ma sono cresciuto tanto. E’ la prima volta che vengo all’Equipe: c’è un ambiente fantastico grazie all’organizzazione di Antonio Trovato e al suo staff. Per noi calciatori è importante allenarsi anche quando, come spesso accade di questi tempi, non si riesce subito a trovare squadra. Per quanto riguarda il mercato, ho alcuni contatti in serie B e in Lega Pro: sono tranquillo e valuterò tutte le proposte, continuando ad allenarmi con serenità”. Dopo Crispino è il turno di Luigi Vitale, centrocampista classe ’91 che nella passata stagione ha militato in serie D con Potenza prima e Seregno poi: “Il bilancio dell’ultimo campionato è positivo, Seregno è una grande piazza. L’Equipe Campania ormai per me è un appuntamento imperdibile: dobbiamo sempre ringraziare Antonio Trovato per ciò che fa per noi calciatori. Mercato? C’è stata qualche chiamata da società di serie D sia campane che di altre regioni. Vediamo cosa succede, per ora conta solo lavorare sodo”. Dai calciatori allo staff. A parlare è Stefano Di Mauro, allenatore del Real Qualiano, entrato quest’anno a far parte del gruppo di lavoro Equipe: “E’ un’opportunità di crescita importante: si tratta di un lavoro completamente diverso rispetto a quello che solitamente svolge un allenatore. Da parte mia provo a mettere in campo il massimo della disponibilità, insieme ad un gruppo di tecnici e preparatori di alto livello”.