Lourdes al tempo della crisi…
dall’inviato Direttore Rita Occidente Lupo
Lourdes risponde alla crisi ed al panico terrorismo con la fede. Una giornata particolarmente densa di spiritualità e di preghiera, cosi’ come dettato dalla Conferenza episcopale francese che in data odierna, per ricordare il terribile omicidio di Rouen dei giorni scorsi, ha voluto che tutta la Francia commemorasse attraverso la preghiera e l’Eucarestia, il terribile attentato dei giorni scorsi, Pregando anche per tutte le vittime del terrorismo. L’appello raccolto in pieno, mentre le migliaia di pellegrini, infermi, volontari, in questi giorni in pellegrinaggio col personale di diverse Associazioni, tra cui l’Unitalsi campana, continuano a vivere il messaggio della Vergine, scandito attraverso le 18 apparizioni a Bernardette Subirou: preghiera e penitenza! Di qui l’acme, col bagno alle piscine, in quell’acqua per molti stimata miracolosa. Ma in realtà l’acqua, taumaturgica perchè è la fede a renderla tale! Nella Grotta, dove ognuno deposita preghiere ed intenzioni, accende ceri e sosta in silenzio, il 25 febbraio 1858 usciva solo acqua sporca; dopo l’apparizione a Bernardette inizio’ un flusso d’acqua limpida che da allora, mediante un sistema di condutture, confluisce nelle vasche nelle quali ogni giorno centinaia da tutto il mondo, pellegrini profani e credenti, si bagnano, rispondendo all’invito della Signora “Andate a bere ed a lavarvi alla sorgente”. Tutti vengono accompagnati nello spogliatoio, rivestiti di un panno ai fianchi, poi immersi in vasca dopo essersi raccolti in preghiera, per un’intenzione in cuore. Attualmente l’edificio resta alla costruzione del 1955 con 17 vasche, 11 per le donne e 6 per gli uomini, oltre alle due vasche per i bambini. Emozione e fede animano tale gesto penitenziale, che tutti coloro che vengono a Lourdes, ripetono puntualmente. Ma Lourdes vive la dimensione del servizio, come messaggio penitenziale specifico. Di qui una falange di volontari che accompagna i pellegrinaggi, oltre agli hospitaliers, che fanno capo direttamente all’Hospitalitè Notre Dame de Lourdes, che svolgono sull’esempio di Bernardette, anche i servizi più umili per gl’infermi e pellegrini.