Salerno: Azienda Ospedaliera su 3 sub dispersi

Nella giornata di venerdì 19 agosto 2016 il dottor Dante Lopardo, Dirigente medico Responsabile della Camera Iperbarica afferente all’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, è stato allertato per 3 sub dispersi nelle acque di Palinuro a seguito di una discesa a parete nei pressi della Grotta della Scaletta. Il dottor Lopardo, unitamente ai dirigenti medici in servizio presso il 118 di Vallo della Lucania che operavano sul posto, ha coordinato la realizzazione del protocollo di trasferimento sia per i sub, nell’eventualità iniziale che fossero rinvenuti vivi, sia per i soccorritori.  Nei giorni di venerdì, sabato e domenica, mentre gli straordinari uomini del gruppo Speleo Sub dei Vigili del Fuoco di Roma, Viterbo e Bari, si alternavano nelle profondità marine prima per rinvenire i corpi e poi per portarli in superficie, la Sala Iperbarica dell’A.O.U. Ruggi D’Aragona di Salerno è stata sempre in stato di allerta.  Nella giornata di domenica 21 agosto, alle ore 17,05, la centrale operativa dei Vigili del Fuoco ha segnalato all’A.O.U. un’emergenza: uno degli uomini del gruppo subacqueo alla risalita dall’immersione ha avvertito parestesia agli arti inferiori, nausea e senso di vertigine, segnali classici di una malattia da decompressione. Portato a riva, è stato immediatamente attivato, come da procedura, il protocollo di trasferimento messo a punto con elisoccorso a bassa quota ed è giunto al Pronto Soccorso di Salerno alle ore 17,46 in Codice Rosso presentando una malattia da decompressione di grado severo. Effettuate tutte le indagini radiografiche necessarie ad escludere uno pneumotorace, alle ore 18.30 il Vigile del Fuoco è entrato in camera iperbarica insieme al dottor Lo Pardo e ad un infermiere specializzato e ne è uscito a mezzanotte, quando la sintomatologia è nettamente regredita. Sottoposto a controllo cardiologico, il Vigile del Fuoco è stato ricoverato in Rianimazione. Nella giornata odierna, dopo essere stato sottoposto a controllo con Cardiologi, neurologo, otorinolaringoiatra ed iperbarico, è stato sottoposto a camera iperbarica alle ore 13,10 per un trattamento di consolidamento della durata di un’ora trenta minuti. In serata, se tutte le ultime analisi risulteranno negative,  il paziente potrà essere dimesso con il divieto di immersione per almeno 15 giorni. La Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Salerno, vicina alle famiglie dei sub scomparsi, lodando gli uomini del gruppo speleo sub dei Vigili del Fuoco impegnati a Palinuro che con trasporto umano e professionale si alternano nelle acque per porre fine a questa drammatica vicenda, sottolinea l’importanza del coordinamento tra le forze di soccorso impegnate che ha consentito la felice soluzione dell’incidente occorso al Vigile del Fuoco giunto in brevissimo tempo nella struttura sanitaria e trattato celermente nella camera iperbarica, unico punto di riferimento per l’intero territorio provinciale.