Ischia: apparizioni Zaro, messaggio dato a Angela 26 Agosto

Questo pomeriggio Mamma si è presentata come Mamma e Regina di tutti i Popoli. Mamma era triste, le lacrime scendevano sul suo volto. Aveva un vestito rosaceo e un grande manto verde azzurrino che la avvolgeva e le copriva anche il capo. Sul capo una corona da regina e, tra le mani, un rotolo mezzo spiegato e una lunga corona del santo rosario, bianco di luce, che le arrivava quasi fin giù ai piedi. I piedi erano scalzi e poggiavano sul mondo. Sia lodato Gesù Cristo . “Cari figli miei, grazie per aver risposto in numerosi a questa mia chiamata. Figlioli, vedervi qui numerosi mi riempie il cuore di gioia. Grazie figli, grazie. Il mondo ha bisogno di preghiera e ognuno di voi è chiamato alla preghiera. Figlioli, è da tempo che vi preannuncio tempi duri, ecco, i tempi sono alle porte e ahimè non tutti siete pronti. Molti di voi, nonostante i miei continui richiami, ancora non pregano e, se lo fanno, non lo fanno con il cuore ma con le labbra. Figlioli, anche oggi vi dico: – siate pronti, non fatevi cogliere impreparati – i tempi sono giunti, sono alle porte, e voi ancora vi perdete in cose futili? Figlioli amatissimi, io sono la vostra mamma, sono la mamma di ciascuno di voi e il mio desiderio più grande è quello che voi vi salvate. Purtroppo, molti di voi sono qui per curiosità, ma io vi amo ugualmente e vi invito alla preghiera e alla conversione. Convertitevi, prima che sia troppo tardi! Il nemico è in agguato e vuole trascinarvi nel peccato e nella perdizione, per allontanarvi dalla grazia e dal mio amore. Confessatevi, la confessione è quel sacramento che vi riconcilia con Dio e vi libera dal male.  Imparate a sostare in silenzio davanti al tabernacolo, perchè è nel silenzio che Dio parla.” A questo punto è apparsa nel lato destro della Mamma una luce sfolgorante, dalla quale è uscito San Michele Arcangelo. Era vestito come un grande condottiero, aveva nella mano destra una lunga lancia e nella sinistra una bilancia, sopra di essa c’erano delle colombe bianche e un grosso uccello nero si aggirava intorno per prendere le colombe. San Michele ha alzato la lancia, senza colpirlo, e l’uccello è andato via. La Mamma ha ripreso dicendo:”Pregate San Michele Arcangelo in protezione dell’Italia.” Ho iniziato a vedere la terra che tremava…..(in particolare il sud Italia). “Figli miei non spaventatevi, Io sono qui per salvarvi e non per distruggervi, sono la Mamma della Misericordia e la Regina di tutti i popoli, sono qui per ciascuno di voi, vi accarezzo e vi tocco.” La Mamma ha pregato sui presenti e in modo particolare sugli ammalati.  “Figli miei, non scoraggiatevi delle prove che vi vengono date, ma pregate e confidate in Dio.” Infine la Mamma ha benedetto tutti. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.