Eboli: cure palliative in Campania “A.D. 2016, quanti pesci nella rete?”

L’Associazione “Un hospice per Eboli e amici dell’ospedale SS Addolorata”, insieme con l’Osservatorio Regionale Cure Palliative della Campania, organizza, venerdì 16 settembre a partire dalle ore 14 presso il Complesso Monumentale San Francesco,  il convegno “Le cure palliative in Campania- A. D. 2016: quanti pesci nella rete?”.  Il titolo dal tono biblico fa’ riferimento ad una situazione che, in Anno Domini, appare quasi apocalittica, almeno in Campania:  soli 9 hospice per malati che necessitano di cure palliative contro i 72 della Lombardia. L’evento, benché sia un incontro tecnico tra i responsabili e/o dirigenti medici che operano nelle UU.OO. di Cure Palliative della regione Campania, è aperto al pubblico oltre che agli addetti ai lavori. Inoltre, è propedeutico al Corso “Management in cure palliative e medicina del dolore”.  L’iscrizione è gratuita e sarà rilasciato l’attestato di partecipazione della Scuola Regionale di Alta Formazione in Cure Palliative e Medicina del Dolore. Il meeting prevede la presenza di numerosissimi relatori, veri protagonisti a confronto, del calibro di: Antonio Maddalena; Biagio Galizia; Geppino Genua, Giusy Acerra; Francesco Coscia; Giacom Russo; Eugenio Faraone; Salvatore Nigro; Maria Russo; Fabio Borrometi; Luigi Nuzzolillo; Tina Dello Ioio; Ida Passannanti. Ad introdurre il tema del convegno, sarà Armando De Martino, medico palliativista e  presidente dell’associazione “Un hospice per Eboli e amici del Maria SS Addolorata”. I lavori verranno condotti da Sergio Canzanella, Direttore Osservatorio Regionale delle cure palliative e medicina del dolore e Antonio Maione, Dirigente Medico Cure Palliative e Terapia del Dolore ASL Napoli 3 Sud Regione Campania. La plenaria conclusiva che porterà alla redazione di un documento condiviso circa la situazione delle cure palliative nella nostra regione, documento che verrà inviato al presidente della Giunta della Regione Campania Vincenzo De Luca, è affidata a Gaetano D’Onofrio, direttore sanitario del Policlinico di Napoli. A concludere sarà Giuseppe Servillo, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica dell’Aou Federico II.