Salerno Basket, esordio amaro: al PalaSilvestri passa la Velco Vicenza

Prima giornata amara per il Salerno Basket, che cede tra le mura amiche del PalaSilvestri alle più quotate ed esperte avversarie della Velco Vicenza: 40-67 il risultato, c’è da lavorare per raggiungere la salvezza in una stagione ancora molto lunga. “L’obiettivo è crescere anche attraverso partite come questa – dichiara coach Roberto Russo – Bisogna ripartire dall’ottimo primo quarto, in cui abbiamo giocato un buon basket finchè loro hanno difeso a uomo. Poi per mezzora abbiamo affrontato una difesa in zone press con principi di match-up fatta da una squadra stra-attrezzata. Era difficile, lo sapevamo. In questo momento dobbiamo badare più ai nostri limiti che alla bravura delle avversarie e pensare a crescere soprattutto fisicamente”.Il primo canestro ufficiale della stagione lo mette Zolfanelli, che si ripete in avvio con la tripla del 5-2. Ritmi alti, Madonna risponde da fuori e pareggia (7’) ma sale in cattedra Kenny: sostanza a rimbalzo, due liberi e poi una tripla (10-7) a metà primo quarto. Le venete mettono sul piatto esperienza e solidità contro le sguscianti azioni di Salerno: ne vien fuori un primo quarto piacevole ed equilibrato (15-15 a 2’ dal primo intervallo) che vede il primo parziale a vantaggio delle ospiti (17-20). Salerno torna però in campo con qualche imperfezione di troppo e Vicenza allunga pericolosamente. Inizia con Pieropan e Ferri: Russo è costretto al timeout dopo due minuti e mezzo (17-27). De Mitri sblocca dal limite ma resta l’unico acuto del secondo quarto fino all’ottavo minuto, quando Zolfanelli penetra di forza e segna in equilibrio precario. Troppo poco, mentre Vicenza cammina più veloce. E all’intervallo lungo va sul +19 (22-41). La tripla di Assentato a inizio terzo periodo vale solo il 25-46, Vicenza vola con Pieropan che sarà top scorer con 22 punti. Non cambia l’inerzia del match: 37-56 il risultato alla mezzora nonostante la buona lena delle padrone di casa. Più alta la qualità delle vicentine, fisicamente superiori. L’impatto del rinnovato roster campano è dunque duro con il torneo, al cospetto però di una delle formazioni più attrezzate per il salto di categoria: finisce 40-67, prossima tappa il 15 ottobre sul parquet della Bonfiglioli Ferrara.