Salerno: calcio a 5, serie B, Ortona non schiera due under in distinta, Alma fa ricorso e chiede vittoria a tavolino
Domani, giovedì 13 ottobre, il giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti potrebbe non omologare il risultato di Ortona-Alma Salerno. La gara, valida quale seconda giornata del campionato nazionale di serie B di calcio a 5, è stata giocata sabato scorso in Abruzzo ed è finita 2-2. Il risultato, però, potrebbe essere congelato dopo il ricorso che l’Alma Salerno ha preparato e inoltrato già al giudice sportivo. La società granata chiede la vittoria a tavolino perché l’Ortona non ha inserito in distinta almeno due giocatori nati dall’1 gennaio 1995 in poi contravvenendo alle disposizioni relative “ai limiti di partecipazione dei calciatori”, come pubblicato nel Comunicato Ufficiale numero 1 della Divisione Calcio a 5 del 5 luglio 2016, pagina 11. Risulta, infatti, impiegato unicamente il calciatore Cavuto Daniele e nessun altro calcettista nato successivamente al 31 dicembre 1994. La violazione di tali disposizioni comporta l’applicazione della sanzione della perdita della gara, come previsto dall’articolo 17 del Codice di Giustizia Sportiva. L’Alma Salerno chiede, dunque, al giudice sportivo che sia inflitta all’ASD Tombesi Calcio a 5 la punizione sportiva della perdita della gara e che venga disposta di conseguenza la vittoria a tavolino della squadra granata. In attesa che il giudice si pronunci, proseguono gli allenamenti dell’Alma. La squadra salernitana, che ha ritrovato anche i gol del suo attaccante Danilo Spisso, si prepara alla terza giornata di campionato in programma tra le mura amiche del Pala Tulimieri sabato 15 ottobre con il Venafro. Il fischio d’inizio è in programma alle ore 15.