Battipaglia: caso Alba Srl, replica di Francese e Sindacati
Occorre riportare chiarezza nei rapporti tra l’amministrazione comunale di Battipaglia e la società municipalizzata Alba Srl.«Nessuna demonizzazione da parte nostra. Sono accaduti episodi spiacevoli ai quali nessuno non intende porre rimedio per ripartire. Abbiamo incontrato per ben due volte, sindacati ed operai, anche alla presenza dell’assessore Marco Onnembo – afferma la sindaca Cecilia Francese -. Non è vero che abbiamo rifiutato il confronto con le parti sociali. Tavoli di confronto, necessari in una società civile. Questa amministrazione non ha mai parlato di vendita ai privati». Si sta discutendo, si sta guardando ai bilanci, al lavoro fatto e a quello che ancora c’è da fare. Molte accuse, anche pesanti pronunciate durante la conferenza dei sindacati non appartengono a questa amministrazione che sta solo cercando di far funzionare la società municipalizzata evitandone la chiusura. Accuse gravissime come quella di avere l’intento di manipolare i conti e trovare un alibi per affidare Alba Srl ai privati. I bilanci della società partecipata sono già sotto il controllo della Corte dei Conti, oltre ad essere visionati dai revisori dei conti di Alba e dai revisori dei conti del Comune. Procedimento, che seppure già in essere, è stato ulteriormente rafforzato dall’entrata in vigore, il 13 settembre scorso, della legge Madia. «La percentuale di persone di cui l’amministrazione ha sempre parlato è una minima parte – dice la sindaca Cecilia Francese -. , ringraziando sempre la maggior parte di coloro che svolgono il proprio lavoro. E, comunque, pronti a discutere e ad intavolare confronti utili con tutte le parti in causa». La notizia dei Gps, non è stata data da quest’amministrazione e la sindaca Cecilia Francese ha immediatamente smentito l’accaduto. «In merito alla richiesta di rimozione dell’ingegnere Luigi Giampaolino dal suo incarico di amministratore della partecipata, vorrei ricordare ciò che già ho avuto modo di dire – dice la prima cittadina – . L’amministratore unico ha dato la propria disponibilità alle dimissioni. Siamo certi che dimostrerà di essere estraneo a quanto accaduto. Ribadiamo la stima nella persona e nel professionista. Ciò non toglie che la situazione è stata ampiamente discussa e sarà ancora oggetto di confronto per decidere sul da farsi». L’amministrazione comunale si dimostra disponibile ad un incontro con i sindacati e con gli operai. «La società Alba può ridurre i costi per ridurre le tasse dimostrando che da nessuna parte è detto che il pubblico non può risparmiare, ridurre gli sprechi e razionalizzare la spesa – afferma la sindaca Cecilia Francese -. Questa è la sfida che abbiamo provato a lanciare ad Alba e ai dipendenti: dimostrare che i costi si possono ridurre e si può migliorare il servizio anche con una azienda pubblica. In questa logica si è sempre mossa l’amministrazione».