Arriva l’influenza

di Rita Occidente Lupo

A letto con l’influenza già dai primi singhiozzi autunnali, per le escursioni termiche repentine, nell’ambito della stessa giornata. Ed iniziano le preoccupazioni, per i picchi che potranno mettere a repentaglio l’incolumità specialmente delle categorie fragili. E quest’anno sembra che il virus sia ancora più inferocito: previsti a letto circa: 6-7 milioni di italiani, contro i meno di 5 milioni della stagione scorsa; e un carico di gravi complicanze che fanno prevedere anche 11.000 morti, contro gli 8.000 della scorsa stagione. Non mancheranno i casi ancor più numerosi (almeno 10 milioni) dovuti ai virus cosiddetti parainfluenzali. Oltre a dolori muscolari, riniti e temperatura corporea alterata, la spossatezza e l’inappetenza. I medici non cessano di suggerire il ricorso vaccinale, se non altro per tutelare i più anziani, che potrebbero incorrere in gravi complicanze cardiocircolatorie.

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