Regione Campania: Ciarambino “Stop privilegi, De Luca punto da Commissione Trasparenza”
“E’ curioso, il presidente De Luca si accorge dopo oltre un anno di mandato che ci sono strane anomalie negli stipendi e nei premi dei dirigenti della Giunta regionale. E se ne accorge solo dopo che la Commissione Trasparenza da me presieduta ha iniziato ad occuparsene più di un mese fa”. Lo dice la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino, presidente della Commissione Trasparenza intervenendo sulla polemica degli stipendi d’oro dei dirigenti della Giunta. “E’ insediato da quasi 1 anno e mezzo e avrebbe dovuto sapere che il fondo per gli stipendi dei dirigenti regionali è di circa 20 milioni di euro – denuncia Ciarambino – ed è rimasto pressocchè invariato dal 1999 ad oggi, nonostante il numero dei dirigenti sia passato da circa mille unità a poco meno di duecento”. “Se De Luca vuole conoscere gli sprechi della Giunta in tema di stipendi – prosegue la consigliera – gli trasmettiamo volentieri il dossier che abbiamo preparato come Commissione Trasparenza, commissione che, evidentemente, sta esercitando bene la funzione di controllo e di impulso”. “Lo scorso 30 settembre abbiamo convocato in audizione i dirigenti apicali di Consiglio e Giunta – sottolinea Ciarambino – nonchè i responsabili della trasparenza e dell’anticorruzione sul tema dei premi ai dirigenti. E’ bastata questa sola convocazione perchè la Giunta e il Consiglio aggiornassero nei giorni successivi i dati con gli stipendi dei dirigenti sui rispettivi siti web, fermi da qualche anno. Altro che trasparenza”. “In Giunta, tra l’altro, sotto la pressione sempre della Commssione Trasparenza, – evidenzia- finalmente si è provveduto alla nomina di un Organismo di valutazione esterno che non c’era: in pratica i dirigenti si autovalutavano assegnandosi premi altissimi. Questa è solo una delle anomalie riscontrate”. “Basti considerare che regioni analoghe alla Campania per complessità come la Lombardia – fa notare la Ciarambino – hanno premi per i dirigenti intorno ai 20mila euro annui a fronte di premi da 75 mila euro per la dirigenza apicale della nostra Giunta regionale”. “Come Commissione continueremo l’approfondimento – annuncia – sentendo anche i revisori dei conti di Consiglio e Giunta e assumendo tutte le iniziative conseguenti”. “Il nostro è un lavoro puntuale e ci saranno altri sprechi che porteremo a galla. Vedremo se il presidente avrà la voglia di intraprendere una lotta seria contro gli sprechi – conclude Ciarambino – Fino ad oggilo ricordiamo per la nomina dei vigili di Salerno a ruoli di vertice nella sua segreteria, per avere più consiglieri personali del presidente della Repubblica e per aver tentato di estendere anche a loro l’uso delle auto blu. Si può sempre migliorare”.