Salerno: interrogazione opposizione comunale su Salerno Pulita

I sottoscritti Consiglieri comunali, Roberto Celano, Giuseppe Zitarosa e Ciro Russomando, Premesso che la Salerno Pulita, in data 03.11.2016, ha pubblicato sul sito un bando di gara per l’affidamento del servizio di “lavaggio autoveicoli aziendali”, scadente il 05.12.2016; che l’importo complessivo a base di gara per il suddetto affidamento, per due anni, ammonta ad Euro 850.000 oltre IVA ed al netto degli oneri aziendali in materia di salute e sicurezza sui luoghi del lavoro; che sarebbe previsto nei giorni feriali il lavaggio di n. 20 autoveicoli (solo vasca e solo estivatore) e di n.30 autoveicoli (vasca + cabina) la domenica; – che i requisiti previsti per chi volesse concorrere appaiono alquanto stringenti, non favorendo la concorrenza e rendendo difficile una larga ed opportuna partecipazione alla gara; – che l’importo complessivo a base d’asta appare assolutamente ed inopinatamente esagerato, se si considera che lo stesso rappresenta oltre l’1% dell’intera TARI accertata dal comune di Salerno (che è la più onerosa del Paese!) e che l’ASIA, società che si occupa della raccolta a Napoli, con un volume d’affari inerente il ciclo integrato di ben oltre 10 volte quello di Salerno Pulita e con un parco autoveicoli, di proprietà e/o a noleggio, di circa 15 volte quello utilizzato dalla società salernitana, ha speso per l’intero esercizio 2014 Euro 266.871 per il lavaggio degli automezzi; – che non è, invero, possibile conoscere quanto ha speso la Salerno Pulita negli ultimi anni per il servizio di lavaggio degli automezzi, in quanto i bilanci non risultano pubblicati sul web, né è possibile, alla faccia della inesistente trasparenza vergognosamente decantata, consultare i pagamenti elargiti ai fornitori, in quanto il sito, per le suddette voci, risulta perennemente “in allestimento”;- che considerato l’importo complessivo posto a gara, chiunque potrebbe rilevare che sarebbe evidentemente conveniente per la società realizzare l’impianto di lavaggio, acquisendo le relative attrezzature ed autorizzazioni, al fine anche di consentire il reinserimento di lavoratori temporaneamente espulsi dal ciclo integrato;- che, sinceramente, il bando, per come è stato redatto e per l’esagerazione dell’importo posto a base di gara, desta preoccupazione e molte perplessità e favorisce spiacevoli considerazioni sui motivi per cui i salernitani siano costretti a pagare i tributi più elevati d’Italia; Tanto premesso chiedono per sapere quanto abbia speso annualmente la Salerno Pulita negli ultimi tre esercizi per il lavaggio degli automezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti; – a quanto ammonti il costo speso ad oggi dalla Salerno Pulita per il lavaggio di una singola vasca estivatore, di una singola cabina estivatore, di una singola cabina tre assi, di una singola vasca tre assi, di una singola cabina quattro assi, di una singola vasca quattro assi;- se non si ritenga “anomalo” ed, in ogni caso, “poco conveniente”, il capitolato speciale della gara, sia per l’importo posto a base di gara, sia per i vincoli che penalizzano fortemente la possibilità di concorrenza, utile a far acquisire all’azienda indubbi vantaggi economici; – se non si ritenga opportuno intervenire immediatamente per indurre alla sospensione del bando ed evitare eventuali danni erariali a carico della Società e, di conseguenza, dei contribuenti salernitani.