Investimenti col contagocce per la Buona Scuola!
di Rita Occidente Lupo
In Italia, per l’istruzione, investimenti a lumicino. Di qui il massiccio abbandono scolastico, superiore alla media, con laureati numericamente al di sotto delle stime europee. Inoltre, il personale scolastico, risente di un tardo pensionamento e di un mancato turn over. Ultimamente si stanno tentando correttivi atti ad arginare l’abbandono, specialmente in contesti fortemente deprivati. In tali contesti, più che mai progetti ad ampia gittata, con una carrellata d’iniziative, atte a coinvolgere l’utenza anche pomeridianamente. L’inserimento di nuovi docenti, alla luce della Buona Scuola, ingrossa le file del personale in servizio, con svariati problemi inerenti alla ripartizione delle cattedre orario e del potenziamento, che sembra allo stato attuale creare più confusione, che snellimento didattico. Restano comunque alcune classi di concorso ancora orfane di proseliti, per ricoprire le ore curriculari e garantire la partenza a regime di un altro anno scolastico.