Papa Francesco: “Chiesa madre di ogni uomo!”

di Rita Occidente Lupo

Accompagnare coloro che hanno infranto il vincolo matrimoniale e non ostracizzarli dalla Chiesa. Ancora una volta il Pontefice s’è rivolto a quanti vivono una situazione un tempo stimata peccaminosa. Le aperture di Begoglio ancora all’insegna della Misericordia, per far sì che sia l’amore cristiano a governare e l’accoglienza verso ogni fragilità umana. Perdono, solidarietà, carità, il trittico che  porta avanti in ogni circostanza e che fa guardare non più alla Gerarchia come lontana dalla quotidiana fragilità. Spesso equivocate volutamente le linee del Magistero, creando fraintesi che minano il vero spirito al quale il Pastore romano fa riferimento. Le sue parole non hanno mai prevaricato quelli che restano i fondamenti della fede e gl’insegnamenti del Magistero. Per Papa Francesco, la Chiesa madre benevola, accogliente, misericordiosa verso ogni peccatore che si pente del suo errore e cerca di redimersi. In quanto alle fragilità, soltanto a Dio il giudizio: di qui le sue parole “Chi sono io per giudicare?”