Salerno: Giornata internazionale eliminazione violenza contro donne “L’ombra della violenza”

Il prossimo 25 novembre nell’ambito delle manifestazioni volte a ricordare “la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, presso la Camera di Commercio, alle ore 16,30 si svolgerà all’interno del Salone “Genovesi”, l’incontro dal titolo “L’ombra della violenza”, realizzato a cura delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL di Salerno e dalle associazioni CamMiNo  (Camera Nazionale Avvocati per la Famiglia e per i Minorenni) Salerno, La Tenda, Anteas ed Azione Cattolica Italiana. Il convegno si apre con la proiezione di uno spot dal titolo “Il coraggio di una donna”, realizzato nell’ambito della quarta edizione della Campagna di Comunicazione Sociale  del Centro La Tenda, appunto denominata ” UNO SPOT… PER”.  Seguirà l’intervento di Giovanni Pentangelo, avvocato penalista, di Lucia Lamberti, referente del Centro La Tenda di Salerno, di Livia Ascione, psicologa  e di Nicola Altieri, docente di difesa personale Fesik&da. L’evento, coordinato dall’avvocato Angela Mendola, responsabile dello sportello antiviolenza Cisl Salerno, sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione e dettare le linee guida da seguire. La violenza contro le donne è forse la violazione dei diritti umani più vergognosa. Essa non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza, questa è la dichiarazione di Kofi Annan, sull’eliminazione della violenza contro le donne. Una vera e propria piaga sociale, oltre che un dramma personale e familiare. Uno studio sul fenomeno, fatto in 81 Paesi, evidenzia che il 35% delle donne subisce nel corso della vita qualche forma di violenza. Il 38% di tutte le donne uccise muoiono per mano del partner attuale o precedente. Le donne straniere hanno subìto violenza fisica o sessuale in misura simile alle italiane nel corso della vita (31,3% e 31,5%). La violenza fisica è più frequente fra le straniere (25,7% contro 19,6%), mentre quella sessuale più tra le italiane (21,5% contro 16,2%). La classifica delle violenze domestiche è guidata da Asia sudorientale, Paesi arabi del Mediterraneo e Africa, tutte con percentuali intorno al 37%.  Le cronache quotidiane rilevano sempre più casi di violenze sulle donne. Il sostegno alla parità di genere nella nostra società, insieme con adeguati interventi afflittivi verso i colpevoli, sono indispensabili per chiudere il circuito della violenza sulle donne. L’evento vuole interrogarsi su questo fenomeno che non coinvolge solo le donne vittime dei casi di violenza da parte degli uomini, ma anche i bambini, vittime silenziose di “violenza assistita”, che provoca loro, disturbi gravissimi, a volte irreversibili e spesso sottovalutati. Nel giro di 10 anni in Italia si contano oltre 1600 orfani per femminicidio, che spesso finiscono in casa famiglia.