Napoli: Referendum, Nappi “Costituzione non serve ad affermare leadership nè a legittimarla”
“Tra una settimana si vota per il referendum. Renzi dice che si vota per cambiare. Siamo d’accordo. Si vota per far cambiare passo al Paese, che non può più essere governato da chi divide e non unisce, da chi non sa fare le leggi, da chi non sa trovare lavoro ai nostri giovani, che ha rovinato la nostra scuola, da chi ha lasciato le nostre imprese senza opportunità di crescita. Non possiamo accettare che Renzi faccia una scommessa sul suo futuro politico usando la costituzione. La Costituzione non serve ad affermare una leadership, nè tanto meno a legittimarla. La Costituzione è la ragione dello stare insieme di un popolo. È il luogo nel quale tutti si ritrovano. Non è dei ricchi o dei belli, nè dei poveri o dei brutti. La Costituzione rappresenta tutti e tutti si devono ritrovare nelle sue parole, nei suoi principi, nei suoi valori. La riforma di Renzi non lo fa. La mano destra sul cuore per questa Costituzione non la poggiamo in troppi. Questa è forse la più grande responsabilità di Renzi, quella di aver creato una frattura, una divisione, profonda, nel Paese, creando le categorie del “noi” e degli “altri”. La riforma costituzionale e’ sbagliata, scritta male, incomprensibile e non è in grado di mantenere quello che promette. Questa riforma della Costituzione non è una scorciatoia per far ripartire l’economia, non dà posti di lavoro, non impedisce ai nostri figli di emigrare. Per quello ci vuole un governo competente, autorevole e legittimato dal voto sul suo operato. Questo non lo è e non può diventarlo soltanto perché vuole riscrivere le regole dello stare insieme a colpi di maggioranza”. Così Severino Nappi, Responsabile Nazionale Politiche per il Sud di Forza Italia e Vicecoordinatore Forza Italia Campania con delega alle amministrazioni locali.