Sarno: FI “Ospedale Martiri del Villa Malta sempre più abbandonato”
L’Ospedale di Sarno “Martiri del Villa Malta” perde sempre più “pezzi”. Da anni si è segnalata la criticità del Pronto Soccorso, che risulta sottodimensionato rispetto alla domanda di interventi dell’area che abbraccia non solo Sarno, ma anche i paesi limitrofi della Provincia di Napoli, come Striano e Poggiomarino, oltre a quelli del vesuviano. E proprio la carenza di personale ha determinato più volte disagi all’utenza che, in qualche caso, ha manifestato in forme poco urbane tutto il disappunto, con deprecabili aggressioni agli operatori sanitari. Peraltro, non sono mancate notizie relative alla assurda carenza di igiene nei reparti, tanto che un paziente ha fotografato e pubblicato su Facebook la presenza di topi nelle corsie. Adesso giunge una notizia davvero preoccupante, quella della soppressione della Unità operativa semplice (U.O.S.) di Patologia Respiratoria e Riabilitazione Respiratoria. Infatti, con il cd. Atto Aziendale in corso di approvazione definitiva da parte della Regione Campania, si è stabilita la chiusura dell’unità di pneumologia a Sarno. Bisogna ricordare che prima del tragico evento del 5 maggio 1998 l’Ospedale Villa Malta era dotato di un reparto di pneumologia. Successivamente, detto reparto veniva soppresso ed istituita l’unità operativa semplice. Le attività svolte dall’Unità Operativa Semplice di Patologia Respiratoria del PO di Sarno sono state statisticamente numerose ed efficaci, costituendo un vero supporto per tutti i reparti, soprattutto per la valutazione pre e post operatoria e per la riabilitazione respiratoria, oltre che per i casi di intubazione difficile per la sala operatoria. Inoltre, presso l’U.O.S. di Patologia Respiratoria sono gestiti in regime ambulatoriale per due giorni a settimana dove è attivo l’ambulatorio di Patologia Respiratoria per i pazienti esterni. Esso è oramai riferimento consolidato per un vasto bacino di utenza soprattutto dell’area Nord di Salerno e della Napoli 3 sud, infatti, a tutt’oggi, sono migliaia i pazienti che hanno usufruito del servizio. I disagi che comporterà la soppressione dell’U.O.S. saranno molteplici: i pazienti saranno trasferiti in ambulanza dall’Ospedale di Sarno a quello di Nocera Inferiore per poi giungere a Scafati (dove è previsto il reparto di pneuomologia). E’ grave constatare che tale provvedimento di soppressone sia passato sotto il silenzio assordante dei dirigenti e soprattutto, del Sindaco Canfora (Prima autorità sanitaria della città e Presidente della Provincia) nonché dirigente del reparto di Anestesia e Rianimazione del Martiri di Villa Malta. E se questo silenzio è dovuto ad una sudditanza politica o peggio ancora al mercato delle poltrone, ti do questo e ti tolgo quest’altro allora la vicenda assume caratteri inquietanti. L’appello va anche a tutti coloro che usano l’ospedale e peggio ancora la salute dei cittadini, come mero serbatoio di voti. Impegniamoci a non subire questo scippo, da parte nostra continua AGOVINO, abbiamo provveduto a interrogare il sindaco e la sua giunta ed allertato i riferimenti politici per interessarsi in regione della vicenda. Questa è la politica del Governatore De Luca, subita dai suoi uomini, ancorché abbiano il potere di opporvisi nell’interesse dei propri cittadini.