Nocera Inferiore: alternanza Scuola-Lavoro “Luci d’Artista 2016”

Anche quest’ anno, dopo dieci precedenti esperienze positive, la città di Salerno ha riconfermato il proprio successo nel periodo natalizio, grazie all’XI edizione dell’evento “Luci d’Artista”. L’evento è stato inaugurato il 5 Novembre, presso la Villa Comunale, e terminerà il 22 Gennaio 2017. Tali luminarie sono ormai un must della stagione natalizia per le tante famiglie salernitane ed italiane. Come ogni anno, infatti, la suggestione e la spettacolarità delle opere luminarie esposte inondano tutte le strade, le piazze e le aree verdi della città. Tra le svariate “opere luminose” esposte ritroviamo il maestoso Albero di Natale, alto ben 28 metri, inaugurato in Piazza Portanova il 3 Dicembre, dal Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e dall’attrice Manuela Arcuri. Oltre all’albero, ovviamente, sono presenti numerosissime luminarie, divise per zone e temi; i quattro temi principali sono il Natale, il mito, il sogno ed il tempo. Ognuno di questi temi interessa alcune strade e piazze con luminarie specifiche: per il Mito, ritroviamo “La Regata”, “Shangai”, “Le vele” ed un mosaico realizzato da Enrica Borghi; nel settore del Sogno, invece, possiamo osservare “Il Giardino Incantato”, gli “Angeli”, pianeti, stelle cadenti e l’opera “Cyrcus”, di Luca Pannoli; il Tempo contiene invece opere come “Il Giardino di Primavera”, “Antartide”, “La Grande Foresta”, “Alberi di Neve”, “L’Aurora Boreale” e “L’Orsa tra i Ghiacci”; infine, il settore prettamente natalizio dà spazio a luminarie quali “La Slitta di Babbo Natale”, “Le renne del Nord”, “L’albero di Sfere” e opere come “La Madonna col Bambino”, “La Natività” e “L’Annunciazione”, tutte realizzate da Eduardo Giannattasio. Come nella scorsa edizione, vi è l’installazione delle luminarie sulla nuova spiaggia di Santa Teresa, caratterizzata da pinguini e palme luminose, mentre in Piazza Sant’Agostino si respirano atmosfere orientali. La Villa Comunale di Salerno è stata trasformata, come sempre, in un “Giardino Incantato”, poiché ha come tema “Le mille e Una Notte”, con le fiabe più amate dai bambini; quest’ anno tocca ad “Aladino”, con l’installazione del palazzo reale e della Lampada Magica. Il Corso Vittorio Emanuele, invece, vede l’installazione di una cascata di luci, lampadari e globi illuminati per il tema “Gli spazi infiniti”. Nel Parco dell’Irno, è stato allestito il “Villaggio di Babbo Natale”, con la sua atmosfera magica, i canti, le danze e tutti i suoi abitanti, che fanno scoprire come si costruiscono i giocattoli. Non possono mancare, nel Lungomare Trieste, i numerosi Mercatini di Natale. Inaugurati il 6 Dicembre, proseguiranno fino all’8 Gennaio, aperti tutti i giorni, soprattutto nel week-end, quando chiudono non prima delle 24. Tra le tante novità del 2016 compare anche la ruota panoramica. Essa è stata installata nel sottopiazza della Concordia e, grazie alla sua altezza di circa 55 metri, permette a visitatori e residenti di ammirare dall’alto la città illuminata dalle svariate luci e tutto il Golfo di Salerno; essa proviene direttamente da Amsterdam ed è composta da ben 28 cabine. Alla ruota panoramica si aggiungono, poi, anche particolari presepi di sabbia e stupefacenti video mapping. Se lo scorso anno l’evento ha fatto registrare più di 2 milioni e mezzo di turisti in città, dal Novembre del 2015 alla fine di Gennaio del 2016, non mancano cifre altissime anche quest’ anno: più di 250 bus di turisti hanno invaso la città, provocando rallentamenti e code, così da spingere la Questura di Salerno a chiedere rinforzi al Ministero dell’Interno per fronteggiare il maxiesodo di visitatori. Da settimane, ormai, non si trova una camera nelle strutture ricettive, un tutto esaurito che ha spinto gli organi di pubblica sicurezza a muoversi per tempo. Almeno una cinquantina di rinforzi sono stati richiesti per tenere sotto controllo la situazione e monitorare l’esodo di visitatori. Il Questore di Salerno, Pasquale Errico ritiene, difatti, sa che quello delle “Luci d’Artista” «è sicuramente il test più incisivo e che metterà a dura prova le forze dell’ordine».

III B/U