Salerno: EcoAmbiente – modello nel ciclo pubblico rifiuti in Campania
A dispetto delle insinuazioni più o meno esplicite, fatte circolare in questi giorni circa la condizione economica finanziaria e industriale di EcoAmbiente Salerno S.p.A., affermiamo senza tema di smentita che lasciamo una Società che può essere assunta a modello gestionale nel ciclo pubblico dei rifiuti in Campania. Se, mal celati, auto inventati, esperti di bilanci societari, volessero togliere il velo e confrontarsi con noi sui bilanci di EcoAmbiente Salerno ne saremmo felici e disponibili in ogni momento e in ogni sede. Ecoambiente Salerno S.p.A. non ha mai e sottolineamo mai chiuso nel corso della nostra gestione un bilancio in perdita!! E questo è il primo dato incontrovertibile di cui non si può non prendere atto! La Società manifesta una sofferenza nei tempi di riscossione dei crediti da parte dei Comuni e su questo abbiamo avviato azioni di recupero giudiziarie e non che mostrano i primi risultati positivi. Ciascun Sindaco, in primis gli autoinvestiti di competenze bilancistiche e societarie, controlli se il proprio Comune ha debiti nei confronti della Società provinciale, magari onorando i debiti la società potrebbe stare ancora meglio. Nonostante tutto, come detto, la Società ha sempre chiuso i bilanci in utile, ha sempre pagato puntualmente i propri dipendenti, ha sempre onorato gli impegni con i fornitori, a molti dei quali senza dubbio va riconosciuta una grande disponibilità. Anche sul piano tecnico la Società è certamente un modello! Nel mentre la Regione si appresta finanziare gli impianti di compostaggio all’interno degli STIR, gli “esperti chiacchieroni” neanche sanno che il primo impianto in Campania pronto ad essere realizzato perché già dotato di progetto esecutivo ed autorizzazioni è quello di Battipaglia! E un ulteriore impianto di compostaggio avremmo potuto realizzare in progetto di finanza se la Provincia non avesse perso due anni di tempo (volontariamente?) per qualche elementare adempimento. E ancora, i primi impianti di trattamento di percolato “in loco” in Campania sono stati insediati da EcoAmbiente Salerno presso le discariche post mortem di Macchia Soprana e Parapoti. E ancora, neanche un giorno di rifiuti in strada negli ultimi cinque anni! Abbiamo cancellato la parola emergenza dalla mente e dalla vista dei salernitani.Tutto ciò, e altro, abbiamo fatto e tanto altro ancora avremmo potuto fare se non fossimo stati costretti ad impegnare gli ultimi due anni mezzo a rintuzzare le azioni di contrasto del Socio unico, mai interessato alla gestione, alle problematiche e ai risvolti del servizio pubblico, ma solo orientato a frapporre ostacoli e a produrre invenzioni nell’intento di giungere ad defenestrazione anticipata del management societario. Azioni spesso ridicole che hanno rafforzato la nostra determinazione ad andare avanti! A fine mandato quando la polvere si abbasserà rimarrà la nostra opera sempre tesa all’interesse pubblico e soprattutto rimarrà un azienda che può proiettarsi verso il futuro a beneficio dei lavoratori e della comunità salernitana.
F.to F.to.
Dott. Mario CAPO Ing. Giuseppe Odoroso