Pagani: 20^ ediz. “Scenari pagani” Gragnaniello in Misteriosamente

Enzo Gragnaniello è l’incursione nel mondo musicale della ventesima edizione di Scenari pagani, la rassegna curata da Casa Babylon teatro con la direzione artistica di Nicolatonio Napoli. Appuntamento per sabato 11 febbraio alle 21, con un cambio di location, che stavolta è il Teatro Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, nella piazza omonima a Pagani. In programma una performance live in cui la forma assoluta e radicale di una musica originaria, atavica e istintiva, si rivela al pubblico per ricondurlo alle sue radici più remote attraverso sonorità e ritmiche sincere e dirette. Come sempre, prima del concerto ci sarà, nel foyer del teatro, l’AperiSpettacolo “Tarallucci e Vino” organizzato in collaborazione con Ritratti di Territorio della giornalista Nunzia Gargano. Per l’occasione presenterà le sue creazioni gastronomiche il rinomato chef Vincenzo Piacente di Parco dei Principi di Sorrento. Affianco a lui l’Osteria La Pignata presenterà i piatti tipici dell’Agro Nocerino-Sarnese rivisitati in chiave moderna. Non mancherà il main partner Vini Santacosta. Ci saranno inoltre i tarallucci del panificio Malafronte di Gragnano, gli spiriti e le essenze di Alma De Lux liquori di San Giorgio a Cremano e le dolcezze del Maestro Dolciere Pepe di Sant’Egidio del Monte Albino. New entry dell’AperiSpettacolo è  Il Mondo Senza Glutine di Nocera Inferiore.  L’introduzione allo spettacolo è affidato al Vocal Group Soul Six. La formazione, di origine paganese, è sulla scena musicale da 10 anni. Eseguirà alcuni brani dell’album “Sacro Profano”, un disco di contaminazioni e di accostamenti inaspettati tra brani ed autori molto diversi: da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Enzo Avitabile, passando per Whitney Houston.  Enzo Gragnaniello salirà sul palco del massimo cittadino con uno uno spettacolo che ha come filo conduttore la  sua musica e la musica della Napoli che lui rappresenta, vive e respira ogni giorno, quella città che non ha mai abbandonato e nel cui cuore pulsante, i Quartieri Spagnoli, continua orgogliosamente a vivere e creare. Gragnaniello riprende e amplifica la dimensione spirituale della sua musica, l’essere emozione primigenia, concepita ed eseguita per entrare in contatto con la sfera più intima dell’ascoltatore, un richiamo preciso a quella parte di anima che accende tutte le esistenze, la ricerca di un’etnia profonda, universale, lontanissima da ogni possibile forma di fraintendimento folkloristico o strumentale. Un richiamo ancestrale alla dignità di ogni essere uomo nel suo sentire autentico. L’atmosfera magica che riesce a creare miscelando la sua intensa e graffiante voce con una musica che spazia dalle antiche origini napoletane a quelle africane per arrivare ai più tipici suoni mediterranei con accenni di melodie più che suggestive. Nel concerto saranno previsti sia momenti di richiamo alla musica classica napoletana quali ad esempio “Passione” “Scetate”; che altri in cui l’autore interpreta i cuoi classici come “O’ mare e tu” famosissima canzone scritta tempo fa per Andrea Bocelli, “Senza Voce” e “Cu’ mmè”, uno dei brani più famosi all’estero di Gragnaniello.