Fisciano: Ateneo, Achille e la tartaruga, III ediz. App Challenge – Sfida all’ultima app

Dopo il successo delle prime due edizioni, mercoledì 23 Febbraio 2017, presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno, si è tenuta la III edizione della manifestazione App Challenge – Sfida all’ultima app, che ha premiato il miglior progetto di sviluppo di App Enterprise. L’ evento, con il patrocinio ed il sostegno delle aziende Nextsoft e Wiseview e dell’Associazione Achille e la Tartaruga, ha visto la partecipazione di 17 studenti, provenienti dal corso Enterprise Mobile Application Development del Dipartimento di Informatica  presso la Laurea Magistrale in Informatica, e 7 progetti in gara. Il coordinamento scientifico è stato delle Prof.sse Rita Francese e Genny Tortora. La giornata si è aperta con i saluti del Direttore del Dipartimento di Informatica, Prof. Alfredo De Santis e del Presidente del Consiglio dell’Area Didattica di Informatica, Prof.ssa Filomena Ferrucci, e con l’intervento dell’Assessore allo Sviluppo e al Bilancio del Comune di Salerno, Dr. Roberto De Luca, che ha sottolineato l’interesse del Comune verso una formazione dei nostri giovani mirata a soddisfare le esigenze del mercato del lavoro e verso la costituzione di una forte sinergia fra territorio e Università. Le app in gara sono state tutte app enterprise (con server di backend Nodejs), progettate per operare in un ambiente di business utilizzando tecnologie multipiattaforma all’ avanguardia (Ionic, Angular, Cordova) e quindi funzionanti sia su dispositivi iOS, che Android. Gli studenti nel realizzarle hanno utilizzato metodologie didattiche innovative, quali il challenge-based-learning,  lavoro di  gruppo per il raggiungimento di un obiettivo (lo sviluppo dell’ app) e in gara con  altri gruppi per il conseguimento del premio nella sfida finale, ed il coaching, supervisione  delle attività di ogni team  da parte di un coach aziendale. Quattro i  criteri di valutazione per l’assegnazione dei premi: Adeguatezza della soluzione proposta, User Experience, Difficoltà Tecnica e Capacità espositiva. Tutte rilevanti per il settore le aziende coinvolte, da 012factory a Atos, Dedagroup Wiz, Engineering, Ericsson, Healthwareinternational, IBM, Metoda, Nexsoft, Oracle, Spinvector, STMicroelectronics, Techmobile e Wiseview con le quali prima della premiazione si è tenuta una tavola rotonda sui temi relativi al trend e alle sfide dello sviluppo mobile, con particolare riguardo allo sviluppo multipiattaforma e le opportunità offerte dal mercato del lavoro. Il primo premio è andato all’app GeoShop, realizzata da Federico Cozza e Antonio Rapano, un’ app per il supporto all’ acquisto di prodotti commerciali utilizzando un chatbot e la geolocalizzazione, seguita dal tutor 012factory. Secondo classificato il progetto InSalerno, presentato  da Vincenzo Tavarone, Giuseppe Angri e Angelo Ranieri. Il gruppo, seguito personalmente dal Consigliere del Comune di Salerno Paola De Roberto,  ha prodotto un’ app dedicata a migliorare la fruizione dei servizi culturali, logistici e di ospitalità della nostra città che il Comune  metterà subito in funzione. Tutte le aziende si sono congratulate per l’alto livello di  competenze tecniche e comunicative dei partecipanti.“Oggi sono per la seconda volta in giuria nell’App Challenge dell’Università di Salerno. Progetti presentati in modo maturo e consapevole e ancora più interazione con le aziende.” Commenta su Facebook Giovanni Caturano di Spinvector, uno dei giurati. Da Dino Lupo di Atos:l’attività all’Università di Salerno si è conclusa in modo molto positivo. L’attività delle applicazioni complessivamente è stata davvero molto alta con delle punte di eccellenza proprio sulle applicazioni premiate al primo e secondo posto. In particolare ti voglio sottolineare che, nonostante il corso di riferimento vertesse sullo sviluppo di applicazioni enterprise cross platform, ho potuto apprezzare anche i seguenti aspetti non secondari e di sicuro interesse per la nostra azienda: l’approfondimento di tematiche di System Integration (sia con il recupero di informazioni non strutturate da siti web legacy sia con integrazioni tramite API REST moderne)-presentazione di modelli di business per monetizzare gli sforzi effettuati-ottimo marketing attraverso presentazioni eccellenti e accattivanti- completamento delle soluzioni mobile con moduli di backoffice (cms) web a supporto della soluzione”