Avellino: rinasce Associazione Mogli Medici Italiani
Rinasce ad Avellino, dopo anni, la sezione di Avellino dell’Associazione Mogli Medici Italiani e lo fa con una veste nuova, coinvolgendo non soltanto mogli di medico, ma anche donne medico, odontoiatre, biologhe, riunite dal comune desiderio di finanziare la ricerca in campo medico. L’evento inaugurale si terrà venerdi 24 marzo 2017 alle ore 16 nella splendida cornice del Palazzo Abbaziale di Loreto di Mercogliano con ingresso libero. Modera il pomeriggio Graziella Di Grezia, Dirigente Medico UOC Radiologia Ospedale del Mare ASL Na1 Napoli, che introduce la Lectio Magistralis di Roberto Grassi, Professore ordinario di Radiologia dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” di Napoli. IL Professore, Presidente della Società Italiana di Radiologia Medica, relazionerà sul tema “Le Sirene: mito o realtà”. Interverranno su casi di diagnosi prenatale Annamaria D’Ursi, docente di chimica farmaceutica del Dipartimento dell’Università di Salerno, Maria Adalgisa Police, già Direttore UOC laboratorio AORN “SG Moscati” di Avellino e Carla Ciccone, dirigente Medico UOC Ginecologia e Ostetricia AORN “SG Moscati” di Avellino. Dopo un intervallo musicale curato dal Conservatorio “D. Cimarosa” Di Avellino, interverranno La Presidente della Sezione di Avellino, la prof.ssa Adriana Bilotta, la Presidente Nazionale, la dr.ssa Elvira Oliviero Lippi, la Fiduciaria Regionale, dr.ssa Giovanna Schillirò. Presenti all’evento anche le Autorità locali: Padre Riccardo Guariglia, Abate; il dr. Pino Rosato, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi di Avellino, l’On. Alberta De Simone, l’On. Pasquale Giuditta, Sindaco di Summonte, il dr. Luca Cipriano, Presidente del Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e il Prof. Massimo Carullo, Sindaco di Mercogliano. Un pomeriggio mirato a promuovere un’associazione che si propone di fornire una corretta informazione su temi di attualità scientifico e socio-sanitaria associando eventi di solidarietà a momenti letterari, artistici e ludici che rafforzano lo spirito di coesione tra le socie e favoriscono collaborazioni tra associazioni e le esigenze del territorio, sempre nel rispetto delle finalità dell’organizzazione nazionale.